E’ ripartita ieri con una grande “incognita” l’avventura del neo Citta’ S.Agata targato Antonio Venuto. Infatti la società santagatese non sa ancora se disputerà il campionato d’Eccellenza, oppure tramite il ripescaggio, la Serie D, motivo per cui la squadra che ha iniziato il ritiro pre campionato non sarà completa. “Con gli acquisti di Biondo, Ingrassia, Genovese e Costa, e le riconferme dei senatori – spiega Venuto -, abbiamo già una solida base, ma per completare la rosa occorrerà sapere che tipo di campionato affronteremo, anche perchè c’è una sostanziale differenza. Se sarà Eccellenza occorrerà puntare su altri uomini che aggregati a quelli che ci sono ci facciano fare un ulteriore salto di qualità, se invece dovesse essere Serie D, bisognerà individuare gli under giusti, visto che già nella formazione di partenza ne occorrono 4. Sono comunque fiducioso, con il direttore Meli ci intendiamo subito, anche perchè è una persona che lavora a 360 gradi per la squadra. Sono felice del mio ritorno a S.Agata, un posto che mi ha permesso di crescere professionalmente e dove ho lasciato tante persone che mi vogliono bene e che adesso ritrovo. Voglio spendere due parole sulla Società. Nonostante siano dei giovani, ritengo che siano delle persone perbene che riescono a trasmettere tanto entusiasmo. Comincio questa avventura con una grande carica a prescindere da quella che sarà la categoria”. La squadra in attesa del Fresina, è in ritiro al Merendino di Capo d’Orlando con doppie sedute fino al 10 agosto. Ma non è tutto: per far si che il gruppo si cementifichi sin dall’inizio, su indicazione di mister Venuto, la squadra, condividerà altri momenti della giornata, vivendo tutti sotto lo stesso tetto in un alloggio messo a disposizione da un dirigente. “Ritengo che sia importante fare un gruppo forte,- continua Venuto- importante e con unità di intenti sin dall’inizio. Per questo ho chiesto alla Società di organizzarsi in maniera tale che tutta la squadra riuscisse a stare insieme anche fuori dal campo. La squadra soggiornerà a S.Agata e si sposterà a Capo d’Orlando per gli allenamenti. I nostri giocatori, sin dall’inizio devono familiarizzare con i tifosi, perché per fare grandi cose c’è bisogno dell’aiuto di tutti”. Nell’attesa che probabilmente il 2 si conosca la categoria dopo Tricamo in diofesa, altro fedelissimo del tecnico, nuovo colpo di mercato con l’arrivo di Khoris Jonis, che ha completato a prescindere dalla categoria il reparto offensivo. Il forte attaccante classe ’89, ha un curriculum di tutto rispetto e non ha certo bisogno di presentazioni. Alto 1.82, è un’attaccante centrale, ma può agire anche da seconda punta e addirittura da trequartista. Nato a Siderno il 15 marzo del 1989, comincia la sua carriera nelle giovanili del Genoa, prima di approdare in Calabria alla Reggina e successivamente alla Vibonese. La sua stagione migliore la disputa nell’Hinterreggio in C2 nel 2012-13 quando in 28 presenze realizza 13 gol. Nella sua carriera ha vestito anche le casacche di Ravenna, Barletta, Lucchese, Giulianova Gavorrano, Montalto, Roccella, Due Torri, Gallipoli, Castrovillari e Civitavecchia. La sua ultima stagione l’ha disputata nell’Eccellenza calabra, diviso tra Locri e Siderno. Con il primo team menzionato mette a segno 2 reti in 5 partite, con il Siderno di gol ne realizza 13. Khoris oggi ha svolto il suo primo allenamento con la squadra, e dopo la firma queste sono state le sue prime parole: ” Ho trovato un bellissimo ambiente, proprio come me lo avevano descritto. Prima di accettare la proposta biancoazzurra, mi ero informato e tutti di questa Società ne parlano un gran bene. Nella mia scelta è pesato il fatto che alla guida della squadra ci fosse un tecnico come Antonio Venuto che stimo e con la quale mi piace lavorare. Non è un caso che una delle mie migliori stagioni l’abbia disputato con lui all’Hintereggio. Conosco solo parte dei miei nuovi compagni, con alcuni di loro ho giocato nel Due Torri, ma posso già dire che tutti mi sembrano dei bravissimi ragazzi. Sono veramente contento di essere qui, ho accettato la proposta pur non sapendo ancora che campionato disputeremo, perchè sono rimasto entusiasta del progetto che mi hanno illustrato. Non so cos’altro aggiungere, prometto solo il massimo impegno per ripagare la fiducia che tecnico e Società hanno riposto in me”.
