Dal 26 al 28 luglio a Capo d’Orlando: il 25^ Festival Blues

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Presentata la 25^ edizione del Festival Blues di Capo d’Orlando. Dal 26 al 28 luglio, sul palco della centralissima Piazza Matteotti si avvicenderanno i migliori talenti emergenti italiani e siciliani insieme ad affermati artisti internazionali. La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale Cross Road Club e patrocinata dal Comune di Capo d’Orlando, rappresenta il primo grande appuntamento con le iniziative dell’estate orlandina, e si svolgerà ad ingresso libero.
Come lo scorso anno si rinnova durante il Festival la collaborazione con il Centro Servizi Volontariato di Messina e con le molte associazioni del territorio, volta alla sensibilizzazione sui temi del volontariato, delle disabilità, dei diritti, della solidarietà e dell’inclusione sociale. Verrà presentato l’appello firmato da Don Ciotti “fermiamo l’emorragia di umanità” e sarà rappresentata una performance teatrale tratta dal libro “Non lasciamoli soli” di F.Viviano e A.Ziniti.
La sezione musicale verrà aperta, il 26 luglio, dal chitarrista e percussionista siciliano Alessandro Venza, interprete delle tradizioni musicali provenienti da varie regioni del globo.
Dopo Venza saliranno sul palco gli Orphan Brigade, la super band composta da tre affermati cantautori: l’irlandese di Belfast, Ben Glover e gli americani Joshua Britt e Neilson Hubbard. Gli Orphan Brigade al Capo d’Orlando Blues presentano il recentissimo “Heart of the Cave”.
Il 27 luglio toccherà a Stefano Scarfone, chitarrista e compositore capace da un lato di fondere la sua mediterraneità con influenze jazz e blues, con le ritmiche flamenche e balcaniche, con i battiti percussivi nordafricani.
Dopo Scarfone, salirà sul palco Jono Manson, musicista giramondo con una voce e uno stile musicale rivolti al soul, al Blues e al rock’n’roll più tradizionale. Al Capo d’Orlando Blues Jono si esibirà con i “Mandolin’ Brothers” band italiana specializzata in roots rock e americana music, alternando nei concerti brani originali e cover – sempre interpretate ed arrangiate in modo molto personale. In 39 anni di attività live la band ha accumulato centinaia di concerti nei più importanti locali italiani, alcuni brevi tour negli USA e la regolare partecipazione a numerosi festival blues italiani ed europei.
La serata conclusiva il 28 luglio è affidata a Walter Brancatisano, chitarrista calabrese che suona il ragtime in fingerpicking, proponendo i ritmi saltellanti del blues della west coast che hanno posto le basi per lo swing e il dixieland. Quindi a seguire il gran finale con i Niggaradio band catanese che propone un viaggio in musica che partendo dalle radici del blues mira ad un suono elettronico e moderno.