Da “Il lago dei cigni” a “Le Troiane”, si alza il sipario sul Tindari Festival

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Con una conferenza stampa svoltasi presso “Villa Pisani” di Patti è stata presentata la 62esima edizione del Tindari Festival che, anche quest’anno vedrà la collaborazione del “Teatro dei due mari” e di “TaoArte”, con il patrocinio degli Assessorati della Regione Siciliana ai Beni Culturali ed al Turismo. Ad aprire la rassegna tindaritana sarà, martedì 31 luglio, l’evento “Uno spettacolo per la vita”, con un estratto teatrale che culminerà con il concerto di Mogol, Mazzei e Sara Ricciardi. Il 10 agosto sarà la volta del Balletto di San Pietroburgo, storica compagnia privata nata a San Pietroburgo nel 1887 per volontà di nobili borghesi russi, con lo  scopo di sviluppare la grande tradizione del balletto classico: proporrà “Il lago dei cigni”, su musiche di Cajkovskij. Ancora, la rassegna vedrà il ritorno dell’opera: due spettacoli vedranno protagonista il Coro Lirico Siciliano, con i solisti Pappalardo Fiumara e Roberto Carnevale ed una formazione complessiva di quasi duecento artisti, diretti dal Maestro Francesco Costa. Il primo appuntamento sarà l’11 agosto con “Carmina Burana” ed il secondo, con “La Traviata”, il 26 agosto. In quest’ultima, vi sarà anche la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica della Calabria. Il 12 agosto, doppio appuntamento: all’Alba, con uno spettacolo di Tindaro Granata, mentre la sera andrà in scena “Pomice di fuoco”, un omaggio del regista Vincenzo Pirrotta al poeta Ignazio Buttitta, con protagonista Filippo Luna, ad opera del “Teatro dei due mari”. Le musiche dello spettacolo sono composte e saranno eseguite dal cantautore palermitano Alessio Bondì.
Il 13 agosto sarà la volta di “Antigone” di Sofocle, per la regia di Massimo Venturiello, con un cast di eccezione: Giulia Sanna, Ludovica Bove, Stefano De Santis, Francesco Patané, Carla Cassola, Andrea Monno, Franco Silvestri, Andrea Colangelo, Angelo Tanzi, Giuseppe Spezia. Scene di Alessandro Chiti, costumi di Helga Williams e musiche di Germano Mazzocchetti.
Ancora, il 14 agosto tornerà la danza con “Addabbanna”, per la regia della palermitana Patrizia Veneziano Broccia e con CecèBiondolillo e Viviana Lombardo.
A seguire, il 18 agosto, vi sarà “Il Glauco”, opera in dialetto girgentano di Luigi Pirandello, per la regia di Walter Manfrè, con Andrea Tidona e GujaJelo.
Il 19 agosto sarà portata in scena “Le Troiane” di Euripide, con Edoardo Siravo; il 20 agosto, invece, Mostellaria (La commedia del Fantasma), per la regia di Nicasio Anzelmo.
Un evento unico, fortemente voluto dal direttore artistico Anna Ricciardi, si svolgerà a Tindari il 21 agosto, “Tyndaris Augustea”, un viaggio nel tempo alla scoperta dell’avvincente storia dell’antico sito celebre per via delle battaglie gloriose di Pompeo e di Ottaviano Augusto. L’evento sarà strutturato in tre momenti legati alla storia di Tindari, per la regia di Rocco Mortelliti e con Cinzia Maccagnano, Elio Crifò, Antonio Silvia, Miriam Palma ed Alessandro Scaretti. Sarà raccontata la leggenda di Donna Villa, la Circe di Tindari, sarà recitato un brano di Cicerone che racconta del sito e si concluderà con “La Donna di Samo”. L’evento si avvarrà della collaborazione delle associazioni “Tindari Cultura” e “Officina delle idee”.
Infine, il 30 agosto sarà protagonista la musica, con un omaggio a Pino Daniele, con la partecipazione di Tony Esposito e, il 31 agosto, con “Tindari d’autore”, concerto dell’ensemble italiano “Nuova Opera” per le celebrazioni 150°anniversario dalla morte di Gioachino Rossini. Si rinnova anche l’appuntamento con la rassegna “Palcoscenici aperti” ideata dal direttore artistico Anna Ricciardi, con una serie di eventi promossi sul territorio comunale. Tra gli appuntamenti spicca, il 23 agosto, “Theatri Memoriae – Massimo Mollica, i capolavori”, che andrà in scena presso il Convento San Francesco, con la donazione ufficiale del materiale documentario e storico dell’attore Massimo Mollica al Comune di Patti da parte della famiglia Mollica. Per l’occasione, anche lo scrittore e regista Andrea Camilleri ricorderà le regie realizzate a Tindari proprio con Massimo Mollica.
Anna Ricciardi ha dichiarato che Il Tindari Festival si dipana anche quest’anno dal Teatro Greco a location storico-artistiche della città e si arricchisce della Villa Pisani: mi preme ringraziare tutti gli artisti e gli imprenditori che hanno voluto condividere il loro progetto artistico proprio a Tindari, in questo festival. Tindari non è una location qualsiasi, ma è un luogo magico per la sua inarrestabile forza evocativa che rivendica la sua eternità: il festival racchiude le espressioni dell’arte a 360 gradi: prosa, musica, danza e eventi culturali”.