Intitoliamo il campo di calcetto di via Santa Barbara a Paolo Gullà, ragazzo sportivo e pieno di vita strappato ai suoi affetti nei 2012”. La proposta è del Consigliere Comunale di Brolo Cono Condipodero che ha scritto al Sindaco Irene Ricciardello una volta appresa l’assegnazione delle risorse e l’affidamento dei lavori per la sistemazione della struttura. “Nulla di trionfalistico può ravvisarsi in una assegnazione di risorse che arriva a distanza di sette mesi da quando è stata annunciata e dopo apposita interrogazione del sottoscritto (vedasi nota prot. 19132 del 12.12.2017 e nota di riscontro prot. 397 del 10.01.2018) – scrive Condipodero – ma non posso sottacere la viva soddisfazione per il “via libera” ai lavori”. Il Consigliere, inoltre, evidenzia che “ogni qualvolta mi trovo a transitare in quella strada il mio sguardo istintivamente si rivolge verso il murales realizzato sulla parete del muro d’argine del “Torrente Brolo”, ove è raffigurato il volto di Paolo Gullà. Quell’immagine sembra che vegli sulla struttura sportiva e su chi la utilizza. Paolo Gullà, era un ragazzo gioioso, pieno di vita, che un tragico incidente di una notte dell’estate 2012 si è portato via. Tutti lo ricordiamo: solare, gentile, disponibile. Ma soprattutto lo ricordiamo per la sua passione per lo sport ed in particolare per il calcio. Questa stessa struttura sportiva era frequentata dal giovane brolese, dove si divertiva a rincorrere il pallone indossando la maglietta dai colori neroazzurri dell’Inter di cui era un appassionato tifoso”. Da qui la proposta di “avviare e portare a termine il procedimento amministrativo di intitolazione del campo di calcetto di via Santa Barbara al giovane Paolo Gullà” perché si ritiene “opportuno e giusto individuare un luogo pubblico che tenga vivo e costante nel tempo il ricordo di un ragazzo che ha tanto amato, militato e praticato lo sport nella squadra locale”.
