Fondi europei: a Palermo incontro del Po Fesr Sicilia sulle “aree interne”

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E’ in programma domani, Mercoledì 11 luglio, a Palermo un incontro territoriale del Po Fesr Sicilia 2014-2020: argomento all’ordine del giorno sarà “La nuova sfida territoriale: le cinque aree interne siciliane”.
Le aree interne sono quelle significativamente distanti dai centri di offerta di servizi essenziali, ricche di importanti risorse paesaggistiche. In Sicilia sono aree contigue, connotate da uno svantaggio derivante da una condizione di perifericità che si traduce in un elevato grado di marginalità territoriale, da un marcato decremento demografico accompagnato da un progressivo invecchiamento della popolazione e, di contro, sono caratterizzate dalla concomitante presenza di potenziali di sviluppo tipicamente locali, confermati dalla presenza di un’elevata concentrazione di risorse naturali, di una buona capacità ricettiva e di filiere produttive di pregio.
Le cinque AI siciliane, Madonie, Nebrodi, Simeto-Etna, Terre sicane e Calatino, si muovono nelle due direzioni dell’adeguamento dei servizi essenziali salute, istruzione e accessibilità e dello sviluppo locale attraverso concretizza attraverso la costruzione di una Strategia d’Area plurifondo, a valere sui fondi FESR, FSE, FEASR e Legge di Stabilità.
I saluti istituzionali di Bernardette Grasso, Assessore regionale agli Enti Locali, saranno seguiti dagli interventi di Sabrina Lucatelli – Comitato Tecnico Aree Interne, su “La Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) in Italia”, Dario Tornabene – Autorità di Coordinamento dell’Autorità di Gestione del PO FESR Sicilia 2014/2020- su “La Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) in Sicilia”.
Seguirà “ LE CINQUE STRATEGIE AREE INTERNE DELLA REGIONE SICILIANA”, moderata da Patrizia Picciotto – Dipartimento Regionale della Programmazione, nel corso della quale i Sindaci dei Comuni capofila delle cinque Aree Interne illustrano gli aspetti peculiari delle loro strategie, evidenziandone contenuti, attori e percorso.
Specifici Approfondimenti territoriali saranno curati dai rappresentanti delle due aree interne con strategie più avanzate, Madonie e Simeto, che illustreranno le rispettive strategie e gli interventi previsti.
Un dibattito e le considerazioni dell’economista Fabrizio Barca precederanno le conclusioni di Nello Musumeci – Presidente della Regione siciliana.