Città S.Agata e Pasquale Ferrara binomio vincente con vista serie D

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36 punti in classifica, +5 sulle più immediate inseguitrici, 42 le reti realizzate. Questi solo alcuni numeri di uno strepitoso Città di S.Agata, che conclude al meglio un 2016 da incorniciare. Andando a spulciare più a fondo le cifre si nota che il team guidato in maniera sapiente da mister Pasquale Ferrara vanta la 4’ miglior difesa del raggruppamento B di Eccellenza, che il Fresina è inviolato, soltanto il Palazzolo alla 4’ giornata è riuscito a pareggiare per il resto sono state tutte vittorie, ed ancora se da un lato è vero che Cicirello e Mincica rappresentano i marcatori principi biancoazzurri, dall’altro è altrettanto vero, che sono stati diversi i giocatori che hanno trovato la via della rete, Bontempo F., Aiello, Longo, Serio, Carrello, Scariolo, e l’oramai ex Sferruzza, sinonimo di una squadra che non dipende soltanto da un giocatore, ma che ha trovato gli equilibri giusti, per mandare in rete giocatori diversi. Tra i segreti una società che ha tanta voglia di fare ed un allenatore che ha saputo fare alla grande il ruolo di manager, attorniato dal preparatore dei portieri Giuseppe Scaffidi, i due magazzinieri e i fisioterapisti. Ne è nata una vera squadra, un gruppo che va ben oltre il rettangolo di gioco, che condivide gioie e patemi anche fuori dal campo, che ama stare insieme, dove l’allenamento, non rappresenta un “peso”, ma un modo per condividere parte della giornata, dove anche gli ultimi arrivati, Carrello, Addamo, Ignazzitto e Protopapa non hanno avuto problemi ad inserirsi. Un gruppo che ha appena ultimato il richiamo di preparazione voluto dal tecnico, in mezzo ad amichevoli (6-1 all’Acquedolci e 2-0 all’Iniziativa San Piero Patti) e tre giorni di meritato riposo a ridosso del Natale ed altrettanti, fino a martedì pomeriggio, a cavallo di Capodanno. “E’ un gruppo di uomini veri, di persone fantastiche e ragazzi eccezionali – conferma il vulcanico Ferrara ., sono veramente contento e orgoglioso di allenarli. Tutti, hanno dimostrato grandissima serietà e prendendo in prestito una frase che spesso usano il presidente ed il Dg, dico che sono sei professionisti trapiantati nei dilettanti. Ciò mi fa ben sperare per questa seconda parte di stagione, dove chi mastica di calcio sa, che comincia un nuovo campionato, con le corazzate che inseguono che si sono ulteriolmente rafforzate nel mercato di riparazione. Noi che eravamo partiti per salvarci senza patemi, siamo al tavolo delle grandi e vogliamo restarci, ma per farlo, dobbiamo dare qualcosa di più, visto che non potremmo più sfruttare il fattore sorpresa. Il Città di S.Agata adesso è una bella realtà, ha dimostrato di potersela giocare con tutti, e quindi qualsiasi avversario ci affronterà con le cosiddette pinze. Dal canto nostro, la mia squadra non ha “l’obbligo” di vincere rispetto a squadre molto più blasonate, che possono contare su budget ben più elevati rispetto a quello nostro e che hanno spesso di conseguenza molto più di noi, ma ciò non significa che ci tireremo indietro, anzi… Giocheremo senza chissà quale pressione addosso, con la mente sgombra, e con l’entusiasmo e la spensieratezza che ci ha contraddistinto fino ad oggi, e ciò spesso rappresenta un fattore favorevole che non è di poco conto. Io ritengo che abbiamo le carte in regola per poter fare bene e centrare una posizione importante che va dal 1’ al 6’ posto. Per i play off, attenzione al Città di Scordia, che nonostante sia in ritardo, ha una buonissima squadra, in grado di azzerare il gup che la divide dalle zone nobili della graduatoria. Ribadisco una cosa, sono entusiasta di come stanno andando le cose, tutti stanno recitando al meglio il loro ruolo, il nostro sogno cominciato il lontano 25 luglio, continua. Adesso i ragazzi staccheranno giustamente la spina per qualche giorno, riprenderemo martedì in vista della 1’ giornata di ritorno con il Torregrotta. Mercoledì svolgeremo una doppia seduta, giovedì amichevole con la Stefanese, venerdì allenamento soltanto il pomeriggio, sabato rifinitura. Lasciando per qualche minuto da parte il campo, ne approfitto per augurare a tutta la comunità santagatese, alla Società, ai miei ragazzi, ai tifosi e a tutti gli addetti ai lavori un 2017 ricco di grandi soddisfazioni”.