Barcellona, un “contratto di fiume” con Merì

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Il municipio di Barcellona

La Giunta Municipale di Barcellona ha approvato lo schema di protocollo d’intesa per l’istituzione di un “Contratto di fiume dei bacini minori fra Mela e Rodì” tra i Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Merì. Con questa misura, l’Amministrazione intende affinare dunque la propria strategia per la messa in sicurezza del territorio, la riqualificazione ambientale e la rigenerazione socio-economica attraverso un percorso di concertazione con i soggetti pubblici e privati: il “Contratto di Fiume” approvato s’inserisce nella strada dell’attivazione di questo strumento di programmazione negoziata e partecipata per il contenimento del degrado e la riqualificazione dei territori e dei bacini e sottobacini idrografici già intrapresa qualche tempo fa, dedica una maggiore attenzione alle aree del territorio comunale a più alta criticità idraulica e risponde anche all’interesse manifestato dal Comune di Merì. Nell’ambito del “Contratto di Fiume” è stato nominato anche un professionista, l’Architetto Michele Anastasi, il quale, con incarico gratuito, assumerà il ruolo di “Esperto con funzione di coordinatore della segreteria tecnico-scientifica del contratto di fiume”. “A seguire – commenta il Sindaco Roberto Materia – saranno attivate le misure e le iniziative previste per la sottoscrizione del contratto di fiume, la costituzione degli organismi tecnici e partecipativi, l’attuazione della concertazione, la definizione di uno scenario strategico di periodo medio-lungo, la redazione e l’attuazione di un piano d’azione. Il contratto di fiume – conclude Materia – non sostituisce ma accompagna e rafforza tutte le altre iniziative e gli interventi per la messa in sicurezza, idraulica e idrogeologica, e la riqualificazione, anche socio-economica, del territorio”.