Nuova denuncia di Legambiente del Longano sulla presenza di lastre di cemento amianto nel Comune di Rodì Milici. La segnalazione riguarda onduline abbandonate a ridosso di un muro di cinta in località Case Bruciate. Il Presidente dell’Associazione ambientalista, Carmelo Ceraolo, chiede agli organi istituzionali preposti di predisporre un sopralluogo “per procedere alla messa in sicurezza e provvedere alla relativa bonifica, secondo le disposizioni di legge in vigore”. “Queste discariche abusive e illegali stanno diventando ormai una prassi consolidata – prosegue Ceraolo. In realtà, i cittadini preferiscono abbandonare l’amianto in giro in quanto pensano, sbagliando, che per loro non sussista alcuna agevolazione e facilitazione che, al contrario esistono e , consentirebbero la raccolta e il conferimento del pericoloso rifiuto presso i centri autorizzati. Legambiente del Longano, quindi, invita “il Sindaco e l’Assessore al ramo di Rodì Milici ad attuare politiche e campagne di sensibilizzazione volte a fornire ai cittadini gli strumenti adeguati per difendere il proprio territorio da un fenomeno gravissimo che ha assunto dimensioni rilevanti”.
