Tortorici, dipendenti comunali in rivolta

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Sit-in di protesta organizzato dalle Funzioni pubbliche di CGIL CISL e UIL davanti al Comune di Tortorici per rivendicare il pagamento di ben sette mensilità di stipendio arretrato.  I muri davanti al Comune sono stati tappezzati da manifesti di protesta e dalle bandiere dei sindacati per testimoniare il “totale abbandono delle istituzioni” sul  “ Caso Tortorici”.  “Un silenzio assordante, una vergogna senza fine che dura ormai da quattro anni”. Così, i rappresentanti sindacali della FP CGIL, Clara Crocé e della FP CISL, Calogero Emanuele, Giuseppe Calapai UIL FPL definiscono la situazione che interessa il comune di Tortorici.  “un ente oramai al dissesto finanziario a causa di una gestione amministrativa poco trasparente su cui, nonostante i numerosi moniti lanciati da lavoratori ed organizzazioni sindacali, non è stata fatta chiarezza. Fino ad oggi, denunciano i segretari generali di FP CGIL CISL FP e UIL FPL, Clara Crocè e Calogero Emanuele e  Giuseppe Calapai- nonostante i molteplici allarmi lanciati dal sindacato, “non è mai stata effettata nessuna ispezione sull’azione amministrativa del sindaco di Tortorici. Il primo cittadino in questi anni per coprire il buco economico non ha fatto altro che mettere i cittadini contro i dipendenti .  I dipendenti contro i dipendenti il risultato è sotto  gli occhi di tutti : dipendenti senza stipendio e cittadini con tasse alle stelle”. “Nonostante l’evidente disastro finanziario in cui sono stati ridotti i lavoratori e cittadini di Tortorici – hanno affermato i sindacati – il Sindaco di Tortorici invece di essere destituito, viene premiato ed eletto vice presidente del Parco dei Nebrodi “. I lavoratori in assemblea con i sindacati hanno assunto la decisione di organizzare per il prossimo sabato  10 dicembre alle ore 10,30 un’assemblea pubblica ,aperta ai cittadini e la distribuzione dei volantini  esplicativi del disastro economico di Tortorici. “I cittadini devono sapere che i servizi da sette mesi vengono erogati a spese dei dipendenti che assicurano tutti i servizi dall’anagrafe al servizio della raccolta dei rifiuti e le conseguenze del dissesto“.Crocè, Emanuele e Calapai hanno inoltre annunciato di voler   organizzare pullman alla volta di Palermo . “Vogliamo chiedere spiegazioni  al Governatore Crocetta, all’Assessore alle  autonomie Locali e ai dirigenti dei dipartimenti regionali. “Devono spiegarci perché non è mai stata disposta una ispezioni presso il Comune di Tortorici “ .