Spese pazze alla Regione, 18 deputati verso l’archiviazione

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Si va verso l’archiviazione della posizione di 18 deputati regionali coinvolti nell’inchiesta della Guardia di Finanza sulle spese pazze della Regione, nella precedente legislatura.
Durante gli interrogatori, hanno tutti spiegato di aver speso i soldi dei gruppi parlamentari per finalità politiche e istituzionali. Così, la Procura ha chiesto l’archiviazione per l’attuale assessore regionale alla Formazione Bruno Marziano, del Pd, e per i suoi compagni di partito Filippo Panarello e Concetta Raia. Richiesta di archiviazione anche per Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia, e per Vincenzo Vinciullo, Ncd, presidente della Commissione Bilancio dell’Ars. Stessa richiesta per Alessandro Aricò (ex deputato di Futuro e libertà), Carmelo Currenti (ex deputato di Sicilia Democratica), Carmelo Incardona (ex Grande Sud), Antonino Scilla (ex Grande Sud), Giovanni Di Mauro (eletto anche nell’attuale legislatura, con l’Mpa), Marco Lucio Forzese (attuale deputato di Centrisi per la Sicilia), Riccardo Savona (anche lui ancora all’Ars, con Forza Italia), Salvatore Giuffrida (ex deputato dell’Udc), Mario Parlavecchio (ex Mpa), Giuseppe Picciolo (deputato in carica di Sicilia Futura), Salvino Caputo (ex Popolo delle libertà), Giuseppe Buzzanca (ex Pdl) e Orazio D’Antoni (ex Mpa). Spese lecite sono state ritenute quelle per portaborse, collaboratori, per l’affitto e la gestione delle segreterie.