Basket, in C Silver la Costa fa 10, l’Agatirno tracolla

319

La Costa d’Orlando suona la decima e mantiene imbattibilità e primato nel campionato di C Silver. Il punteggio finale di 82-67 sulla Studentesca Licata non deve però ingannare visto che gli agrigentini hanno giocato una buona partita, in particolare nel primo tempo. I padroni di casa hanno faticato non poco soprattutto con gli esterni, patendo le pessime percentuali da fuori e la zona ospite. E così sono stati i lunghi a trascinare i biancorossi al successo con Caronna e Bowman a fare il bello e il cattivo tempo nel pitturato, dominando la gara (Ferrarotto, Marinello 4, Sgrò 16, Manfrè 2, Bowman 22, Gambardella, Munastra ne, Antinori ne, Fazio 14, Griffin 6, Caronna 18) I tanti infortuni e una serata storta al tiro del backcourt non fermano così la corsa della formazione di coach Condello, meritatamente prima in classifica e a punteggio pieno in vista della trasferta di Gravina per l’Immacolata.
Invece la Nuova Agatirno viene battuta dalla Polisportiva Alfa a Catania per 86-69. Decisivo ai termini del risultato finale il primo quarto giocato dall’Agatirno, che contro una squadra con più esperienza sbaglia l’approccio al match e viene immediatamente castigata. All’Agatirno non basta la doppia doppia di Winford, che chiude con 17 punti e 18 rimbalzi catturati.
Polisportiva Alfa Catania – Nuova Agatirno 86-69(33-12)(54-35)(73-49)
Polisportiva Alfa Catania: Ferraro 10, Gottini 13, Ferrara 6, Signorello, Pardo 4, Byrd 24, Catotti 4, Famà 4 Arcidiacono 11, Pennisi, Arena, Commissaris 10. All: Bianca
Nuova Agatirno: Zanatta 2, Hodges 13, Galipo M 21, Egowh 2, Galipò G 4, Munafò ne, Pavicevic 4, Carlo Stella ne, Giglia, Carianni ne, Stolic 6, Winford 17. All: Silva Suarez
Coach Jorge Silva schiera subito il nuovo arrivato Hodges (ex Zenith Messina) in cabina di regia, affiancato da Giorgio Galipò e Mladen Stolic, sotto le plance invece il duo Pavicevic-Winford. L’inizio gara è da incubo, con l’Alfa che aggredisce subito bene la difesa a zona dei paladini e scappa nonostante coach Silva chiami timeout dopo 3’ (punteggio 9-3 in quel momento). I colpi da cecchino dello statunitense Byrd fanno capitolare l’Agatirno che risponde con il solo Matteo Galipò. Alla prima sirena è però 33-12 per i padroni di casa, che nel secondo parziale mantengono le distanze con Gottini, nonostante Winford (9 punti nel parziale) e ancora Matteo Galipò tentino di accorciare. L’Agatirno dà però segni di risveglio vincendo il quarto 21-23. Ancora uno scatenato Byrd al rientro dagli spogliatoi permette ai padroni di casa di controllare il match, che al 30’ dice 73-49. Nell’ultimo quarto la squadra paladina accorcia le distanze, ma Catania legittima la vittoria (86-69).