Sarà la Studentesca Licata l’avversaria del decimo turno del torneo di C Silver per la capolista Irritec Costa d’Orlando, a punteggio pieno dopo nove giornate e alla ricerca del decimo squillo stagionale, domani al PalaFantozzi. I biancorossi, ancora falcidiati dagli infortuni, dovranno affrontare gli agrigentini con qualche assenza pesante. Antinori e Munastra, infatti, sono ancora costretti ai box da rispettivi fastidi che tormentano gli atleti paladini da ormai qualche settimana. Coach Condello e il suo staff hanno comunque lavorato al meglio per preparare una gara molto più insidiosa di quello che la classifica fa trasparire. Licata, 4 vinte e 5 perse come record, viene da due vittorie consecutive al fotofinish. I gialloblù di coach Castorina hanno superato in volata prima il Cus Catania e poi Spadafora, trascinati dal collettivo e da Stanic, giocatore molto pericoloso da tenere sotto osservazione. Il buon momento dei licatesi non è assolutamente da sottovalutare. Ad arbitrare l’incontro tra Costa d’Orlando e Studentesca Licata saranno i signori Fabio Fichera di Aci Catena e Luca Moschitto di Catania, inizio gara fissato per le 18:30. Ingresso 3 euro, accesso libero per i possessori della Costa d’Orlando Card e per gli under 18 muniti di regolare documento di riconoscimento. Gli infortuni regalano un meritato spazio in più ad uno dei protagonisti di questo scintillante avvio biancorosso, il giovanissimo Marco Gambardella, entusiasta della sua prima esperienza in maglia Costa. «L’impatto con il mondo Costa è stato ottimo – spiega il giocatore in prestito dall’Orlandina -. Stiamo facendo molto bene, cercando di migliorare partita dopo partita. Non è un momento facile perché abbiamo qualche infortunio di troppo e non riusciamo ad allenarci al meglio però lavoriamo sodo e questo in campo si vede. Contro Licata sarà dura, in questo campionato non bisogna sottovalutare nessuno, stiamo preparando la partita al meglio. Personalmente vorrei ringraziare i miei compagni e coach Condello, grazie a loro sto veramente crescendo tanto».
