Governo battuto all’Ars, a rischio servizi sui treni regionali

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Colpo di scena ieri sera all’Assemblea Regionale sulla votazione dell’articolo 7 della manovra di assestamento di bilancio. La norma, che prevede il pagamento dell’Iva (8 milioni 366 mila euro per il 2016) di un contratto tra Trenitalia e Regione, è stata bocciata col voto segreto. Prima della votazione, l’Assessore Regionale all’Economia, Alessandro Baccei, aveva raccomandato che “senza l’Iva non si può neanche impegnare il contratto di servizio a Trenitalia che è già stato erogato. Ogni anno la Regione paga 110 milioni, se l’articolo non viene approvato avremo un debito fuori bilancio di 110 milioni”. Il rischio concreto è che la Regione non riesca a rispettare quanto previsto nel contratto con conseguenze che potrebbero ricadere anche sul servizio.
Via libera comunque in serata a un fondo di 5 milioni per l’assistenza ai disabili garantita dalle ex Province e al finanziamento da 24 milioni di euro per le Città metropolitane e i Liberi consorzi, fondi che andranno al pagamento degli stipendi di dipendenti e precari. Approvato anche il mutuo da 65 milioni di euro per gli investimenti nei Comuni. Sì alla norma per garantire i precari dei Comuni in dissesto.