Bagaglio dimenticato, passeggero di Sinagra risarcito dalla Compagnia aerea

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Sentenza che crea un precedente importante nell’eterna lotta tra passeggeri e compagnie aeree. Protagonista del fatto, un uomo di Sinagra che nel 2013, giunto a Torino per incontrare i parenti, ha scoperto che il suo bagaglio imbarcato a Catania era rimasto a Roma. La valigia è rimasta ben 4 giorni nella capitale. Vistosi ignorato il primo reclamo dalla Compagnia, l’uomo dopo due anni decise di intraprendere la causa giudiziaria, ma la linea aerea ha eccepito la decadenza dall’azione giudiziaria. Il giudice, però, ha dato ragione al consumatore condannando la Compagnia a risarcire il passeggero di 500 euro oltre a pagare 570 euro per le spese legali. Il Giudice di Pace di Messina Antonella Sidoti ha accolto la richiesta del consumatore in quanto la decadenza prevista dalla convenzione di Montreal nel termine di 2 anni, ma va calcolata tenendo conto anche della sospensione feriale, che in Italia era stimata a 45 giorni annuali (ora 30). Quindi, la decadenza dall’azione per il viaggiatore era da intendere di 2 anni e 90 giorni. La causa intentata dal consumatore, poiché rientrava nei termini temporali disposti, era dunque fondata. La causa è stata intenta tramite l’avvocato Carmen Agnello, legale di Confconsumatori.