La Betaland in difesa del fortino di casa contro una Varese ferita

214

La Betaland Capo d’Orlando affronterà domenica al PalaFantozzi, eccezionalmente alle ore 17.15, la Openjobmetis Varese. Nella conferenza stampa di presentazione della gara si sono messi a disposizione della stampa Bruno Fitipaldo e coach Gennaro Di Carlo. Fitipaldo: «Fisicamente sto molto bene, magari qualche settimana mi sento un po’ meglio, altre un po’ meno, ma sono in una buona condizione fisica. Non è importante quanti punti faccio, quanto giochi bene individualmente, è difficile fare sempre ottime prestazioni. L’importante è portare a casa i due punti, anche con Cremona individualmente abbiamo fatto una gara “normale”, ma collettivamente abbiamo fatto una buona prova, tant’è che abbiamo vinto. Sono concentrato solo su Capo d’Orlando e su questa stagione, non ho notizia di nessun rumors di mercato su di me. Abbiamo giocato solo 8 partite di campionato, abbiamo ancora tanta strada davanti e possiamo fare delle buone partite. Non è facile giocare e vincere con 6 o 7 giocatori, siamo stati molto intelligenti, abbiamo fatto un buon lavoro. Con il recupero degli infortunati e l’arrivo di Milenko siamo in condizioni migliori e possiamo migliorare sia in attacco che in difesa. A Caserta non abbiamo fatto una delle migliori prestazioni, potevamo difendere meglio e migliorare la transizione offensiva. Spero che domenica i tifosi siano tutti al palazzetto, perché abbiamo bisogno di loro per portare a casa il risultato. Ringrazio tutti i tifosi per l’affetto, mando un saluto ai tifosi sudamericani che so mi seguono con tanto affetto e ormai sono diventati anche tifosi di Capo d’Orlando”. Gennaro Di Carlo: «Varese arriva qui con la rabbia di una squadra ferita, dobbiamo affrontarla con determinazione e una ferocia agonistica particolare. A mio avviso questa partita è molto importante per noi. La preparazione tattica potrebbe essere simile a quella della gara di Cremona. Noi non sottovalutiamo nessuno, è un concetto che sento ripetere, ma non ci appartiene, il nostro obiettivo è guardare noi stessi. Abbiamo giocatori esperti, non penso che si lascino abbindolare da qualche partita vinta. Sono soddisfatto della condizione del gruppo, domenica non avremo a livello globale la migliore condizione possibile, ma abbiamo comunque 8-9 giocatori che possono dare il loro contributo, e questo è di capitale importanza. Varese ha ottimi giocatori, Maynor è un playmaker di grande talento, anche Eyenga e Kangur hanno dimostrato il loro valore. È una formazione di tutto rispetto che in questo momento è ferita e verrà qui cercando di metterci in difficoltà. Paolo Moretti è un allenatore tatticamente molto preparato, esperto e che saprà sicuramente come venirne fuori. Abbiamo grande rispetto per loro. Dobbiamo tenere d’occhio Cavaliero? Assolutamente si, è un giocatore esperto, di carattere e di valore. Io e lui abbiamo vissuto insieme una bella annata a Montegranaro, è un tiratore temibilissimo, è un giocatore da tenere in grande considerazione, sia lui che Johnson, non vanno messi in partita, perché sono eccellenti tiratori».