Antibiotici troppo facili: la Regione mette un freno

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Troppe prescrizioni di antibiotici in Sicilia, troppe spese per farmaci spesso inutili se non pericolosi. Ricette fatte per curare anche solo banali raffreddori o influenze. Nel 2015 nella nostra Regione sono stati spesi quasi 72milioni di euro e i costi a carico del servizio sanitario sono esagerati: 36 milioni solo nei primi mesi del 2016. Uno sforamento che coinvolge quasi tutte le Province, tranne Catania e Ragusa. Per questo l’assessore Regionale alla Sanità Baldo Gucciardi ha firmato un decreto che impone a tutti medici, dai pediatri, gli ospedalieri, a quelli di famiglia di compilare una scheda di monitoraggio ogni volta che prescrivono il farmaco. Il provvedimento riguarda gli antibiotici iniettabili, quelli per cui si registra lo sforamento maggiore. Un modo per tenere sotto controllo il fenomeno e scoraggiare le ricette “facili”. Qualcuno si è già opposto: la Cgil ha chiesto la revoca, mentre per oggi è in programma un vertice provinciale della Federazione italiana di medicina generale.