La Betaland pensa a Brescia e sonda il mercato

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Mentre la squadra è decisa a vincere la sua prima ga esterna nella sesta di serie A in programma stasera dalle 20.30 a Montichiari contro Brescia con diretta su Radio Italia anni 60, la dirigenza della Betaland Capo d’Orlando rimanda a lunedì la decisione sulla scelta del sostituto di Janis Berzins. Definitiva la fumata nera per Vassilis Charalampopoulos (Invictus Sports Group) e inaggirabile il no della FIP sull’ipotesi di trasferire Chase Fischer con 4 sole partite disputate; dopo la trasferta di stasera la società siciliana tirerà le somme in base a quello che sarà disponibile. In mancanza di alternative tra giocatori liberati in Italia o in Europa resta aperta la pista Kyle Weaver (APAA Sports Group-Paci), che però non potrebbe liberarsi dai polacchi del Torun in meno di una settimana e sarebbe dunque tesserabile solo dopo il match casalingo contro Cremona del 13 novembre. Il rientro di Mario Ihring dal prestito di Previedza (10.0ppg e 3.2rpg in Slovacchia per la guardia del 1998 sotto contratto con la Betaland) sarà invece definito solo nel caso in cui la visita di controllo di lunedì preveda uno stop più lungo del previsto per Zoltan Perl (out per la distorsione al ginocchio destro riportata prima della partita contro Cantù). Tornando all’attualità uno dei 6 giocatori integri (probabile l’impiego part time di Drake Diener causa noie muscolari), Mario Delas, vicino al rinnovo fino al termine della stagione, è fiducioso. “Stiamo bene, anche se abbiamo avuto qualche problema ad inizio stagione e abbiamo affrontato delle gare dure – ammette il lungo paladino – stiamo migliorando ed è importante perché la stagione è lunga. Per quanto mi riguarda è stato bello venire qui, l’allenatore mi dà tante opportunità e le cose migliorano di partita in partita. Siamo un ottimo gruppo, c’è grande alchimia tra di noi in campo e fuori. È importante giocare di squadra – continua Delas – perché senza una buona chimica le cose alla lunga non vengono bene. È troppo presto però per parlare dei nostri obiettivi perché la stagione è lunga. Valutiamo partita dopo partita e non ci poniamo limiti. È un campionato difficile, nelle due gare che abbiamo giocato fuori casa c’erano i palazzetti pieni, giocare fuori sarà sempre complicato ma allo stesso tempo è una motivazione in più per far bene”. Non vuole lasciare nulla al caso coach Gennaro Di Carlo che ha già archiviato la gara vinta in casa ed è concentrato solo sul prossimo impegno: «La prossima partita a Brescia sarà tostissima – commenta il capo allenatore paladino -. Ci troviamo adesso nella condizione di dover combattere anche contro noi stessi se sarà il caso perché dovremo andare lì dimenticando l’ultima gara vinta bene ed essere consapevoli di dover battagliare ad ogni possesso. Brescia è un’ottima squadra, ha giocatori esperti come Luca Vitali e David Moss, ha aggiunto adesso un realizzatore come Burns, questo la dice lunga sulla motivazione che hanno di voler far bene in ogni modo. Andremo inoltre in un campo dopo i padroni di casa non hanno praticamente mai perso negli ultimi anni – continua Di Carlo – e dove il pubblico è caldo ed è in grado di dare energia alla squadra. Sarà una partita delicatissima. Affronteremo la trasferta con un roster non completo, senza Berzins, Perl e con Nicevic che non può ancora supportarci a dovere in campo. Conoscete però anche la nostra determinazione, proveremo a far tutto quello che possiamo per fare risultato. Dopo la vittoria con Cantù è fondamentale mantenere l’equilibrio. È stata una vittoria che può darci fiducia, ma adesso siamo tutti concentrati su Brescia. È un torneo molto equilibrato – conclude l’allenatore di Capo d’Orlando – fare bene lì potrebbe essere importante».