Charalampopulos o Fischer per la Betaland?

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CAPO D’ORLANDO E’ anticipata ad oggi pomeriggio alle 16.45 la consueta conferenza stampa pre gara della Betaland Capo d’Orlando, impegnata nell’anticipo della sesta giornata di serie A, sabato a Montichiari, casa della matricola Brescia, con diretta su Radio Italia anni 60, arbitri Lanzarini, Lo Guzzo e Morelli. Se ne parlerà con coach Di Carlo ed il pivot Mario Delas che tra pochi giorni dovrebbe rinnovare con la società paladina il bimensile firmato lo scorso 20 settembre, allungandolo fino al termine di una stagione che, infortuni permettendo, promette qualcosa in più della semplice salvezza per i biancoazzurri che nell’attesa di essere lasciati in pace dalla dea bendata, hanno concesso spettacolo sia con Torino che, soprattutto, con Cantù grazie ad un gioico di squadra quasi mai visto da queste parti. Ma, come sostiene l’aggiornata newsletter Spicchi d’Arancia, la società, pur se il ds Giuseppe Sindoni smentisce il fatto che il club sia sul mercato, valuta l’opzione Chase Fischer (Championship Sports-Paci), classe 1993, 191 cm, per tamponare l’emergenza nel reparto esterni visto l’infortunio di Zoltan Perl e qualche lieve problema fisico accusato da Drake Diener, uscito anzitempo dall’allenamento del martedi per un leggero risentimento all’inguine e visto lavorare a parte ieri anche se la risonanza magnetica cui è stato sottoposto Mandrake ha scongiurato pericolo di ricadute dopo lo stop con Milano con garanzie di impiego in Lombardia. A meno di fumata bianca in extremis con quella che sarebbe la prima scelta Betaland, Vassilis Charalampopulos (Invictus Sport Group), sul cui conto il Panathinaikos deciderà il da farsi entro oggi, la regina di Sicilia all time ha chiesto la disponibilità della 23enne guardia statunitense (1.91 m, 86 kg, Brigham Young ’16) che ha giocato 4 partite in A2 a Scafati (11.5ppg e 3.2rpg), dove al momento è in tribuna come terzo straniero dopo la firma di Linton Johnson. L’idea sarebbe quella di ingaggiare Fischer con un gettone di almeno un mese in attesa di sondare con calma il mercato delle ali piccole; resta il problema regolamentare legato al visto, dato che Fischer non ha raggiunto il limite delle 5 partite necessarie per essere considerato già vistato. La Betaland ha utilizzato solo 2 degli 8 visti disponibili per lo schema 3+4+5 e sarebbe disposta anche a utilizzare un visto per il gettone di Fischer; resta da capire se esista una soluzione burocratica per trasferire il giocatore con un nuovo visto, essendo impossibile rilasciare un secondo visto per lavoro subordinato sport nello stesso anno sportivo alla stessa persona. Tra le ipotesi alternative valutate c’è il rientro del play-guardia slovacco Mario Ihring, sotto contratto fino al 2018, dal prestito in patria al Prievidza (5g, 10.0ppg, 3.6rpg, 3.2apg) ma con la clausola a favore della Betaland che può richiamare il 18enne in ogni momento della stagione.