Basket, tracollo Agatirno in C Silver, mentre in D Torrenova esplode

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Nuova Agatirno – Cus Catania 54-77 (11-21; 28-35; 37-54)
Nuova Agatirno: Galipò M 8, Ioppolo, Egwoh 4, Sirna, Galipò Giorgio 15, Galipò Giancarlo 1, Pavicevic 15, Carlo Stella, Giglia, Carianni 2, Stolic 7, Ravì n.e. Coach Jorge Silva, Ass. Coach Giuseppe Marchica e Enzo Brignone.
Cus Catania: Cicero, Vitale 17, Cantone 7, Cuccia, Martello n.e., Messina, Mazzoleni, Fichera 2, Elia 10, Caltabiano 12, Abramo 29. Coach: Guadalupi
Arbitri: Fabrizio Miragliotta ed Emanuele Calandra di Palermo.
Senza Stocks e Winford la Nuova Agatirno esce sconfitta dalla sfida contro il Cus Catania per 54-77 accumulando il quarto ko di fila sulle 5 gare di C Silver. Coach Jorge Silva mette in campo solo i giovani ragazzi appartenenti all’Under 18, che rispondono positivamente dimostrando grinta e carattere, lottando alla pari per oltre 30 minuti contro una formazione con tanta esperienza. L’Agatirno parte bene con Stolic, che alla prima gara dopo 11 mesi, dalla lunga distanza manda i suoi sul +2, il CUS però risponde con Abramo, che dall’arco firma il + 9 Catania (8-17). Ancora Stolic dai 6.75 prova a caricarsi sulle spalle l’Agatirno, ma Caltabiano chiude il primo parziale sull’11-21. In avvio secondo quarto gli ospiti costruiscono bene e si portano sul massimo vantaggio, (+14, 14-28). Per i padroni di casa si sbloccano i fratelli Galipò, con Giorgio dalla media e Matteo dall’arco. Trova buone soluzioni anche Pavicevic, che inchiodando in transizione porta l’Agatirno sul -4 (26-33). Vitale due volte da 3, però, chiude il parziale 28-35 in favore degli ospiti. Al rientro dagli spogliatoi è ancora caldo Matteo Galipò, che dall’arco riporta i suoi sul -4 (33-37). Il CUS vuole mettere le cose in chiaro e scappa nuovamente sul +12 (35-47), i ragazzi di coach Silva vedono il canestro troppo piccolo e al suono della terza sirena è 37-54. L’Agatirno prova a tenersi aggrappata con le unghie e con i denti, Giorgio Galipò e Egwoh provano a ricucire fino al 52-66, ma gli ospiti con Vitale arrivano al +20, amministrando fino alla sirena finale. Unica nota positiva il buon debutto di Mladen Stolic, ala serba classe 2000, di cui si attendeva il tesseramento.mladen-stolic Nell’altro anticipo dopo tre overtime Il Nuovo Avvenire Spadafora ha sconfitto l’Eagles Palermo.
In D la Confezioni Corpina Torrenova replica il successo della prima giornata di campionato bissando con una vittoria la prima uscita esterna ufficiale stagionale. La squadra di coach Bacilleri espugna la palestra “Marconi” di Trapani battendo i padroni di casa della Virtus per 76-88 grazie a un secondo tempo da 50 punti realizzati. Ottima la prestazione di Yevgeniy Dyachenko, autore di 37 punti alla fine del match. Dopo un primo tempo equilibrato, le Aquile scappano al rientro degli spogliatoi con i canestri della point guard americana unito alle realizzazioni di un acciaccato Campbell, ed a quelli di Arto, 16 punti per lui alla fine. Sono proprio loro tre i giocatori in doppia cifra per la Confezioni Corpina Torrenova, che porta a casa una vittoria su un campo difficile e rimane a pieni punti in testa alla classifica. tp-torre
Virtus Trapani – Confezioni Corpina Torrenova 76-88 (20-22)(37-38)(51-66)
Virtus Trapani: Purassanta 6, Schifano V 2, Genovese L 9 , Costa G 18, Leone A 9, Schifano D ne,
Schifano A 2, Cardella ne, Bruno ne, Longo 16, Pellegrino 12, Nicosia 2. All. Genovese.
Confezioni Corpina Torrenova: Micciulla, Marino ne, Micale 3, Serafino ne, Galipò 9, Arto 16,
Crisà 9, Scarlata, Dyachenko 37, Sgrò ne, Filippino ne, Campbell 14.
«Nonostante un primo tempo difficile, dove la Virtus ha iniziato con il piede sull’accelerazione ed un parziale di 12-2, sono molto contento della gara nella sua totalità giocata dai ragazzi– afferma coach Domenico Bacilleri al termine del match – che hanno mantenuto la calma e hanno addirittura chiuso il quarto in vantaggio, resistendo ai tentativi della Virtus Trapani, team giovanissimo che creerà diversi problemi a tutte le squadre, di dare aggressività alla contesa. Poi nel secondo tempo abbiamo allungato giocando una buona pallacanestro e segnato 50 punti. Nonostante la distorsione alla caviglia di Dominique (Campbell, ndr) ci abbia un po’ condizionati, i ragazzi hanno tenuto duro e così siamo riusciti a portare a casa il risultato. Sono orgoglioso di tutta la squadra, che merita tutti i risultati ottenuti finora. Possiamo ancora migliorare molto, adesso è tempo di tornare in palestra e pensare alla gara di Domenica 6 novembre contro Il Minibasket Milazzo – conclude il capo allenatore delle Aquile – perché vogliamo continuare a rimanere in battuti sia in campionato che al PalaTorre»
In B il Patti di scena a Viterbo per uscire dalla mini crisi al pari di Barcellona che, però, ospita sempre alle 18 l’imbattuta capolista Agropoli di coach Ponticiello.