Più Huff che Jasaitis per la Betaland che, senza Nicevic, attende Cantù

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Pesaro esclude interventi sul mercato in tempi rapidi riguardo la posizione di Simas Jasaitis (Entersport-Pressing): sebbene il rendimento sia al momento inferiore alle aspettative, l’ala lituana (5.0ppg in 21.0mpg col 25% da 3 rispetto agli 11.5ppg in 28.2mpg col 39% da 3 del 2015-16 a Capo d’Orlando) non è attualmente in discussione, né d’altra parte è stato mai richiesto ufficialmente da Capo d’Orlando come riportato da diversi media. Di certo l’ala lituana al momento non ha convinto ma Stefano Cioppi, DS della Vuelle Pesaro, ha smentito una partenza di Simas Jasaitis verso Capo d’Orlando, dove il lituano ha giocato la scorsa stagione. “Noi di questa storia non sappiamo niente e io non commento i rumors di mercato. A noi non ha detto nulla. E non gli manca niente: abita in centro, a due passi dal palas dove ci alleniamo e dal mare, si trova all’interno di un gruppo serio, che lavora bene, del quale fa parte anche un compagno che conosce e parla la sua lingua. Mi sembra abbia condizioni ideali. Sapevamo che dopo gli sarebbe servito un periodo di rodaggio e pensiamo che nel mese entrante lui sia pronto a darci quello che sa fare”. Dal sogno Jasaitis al possibile ritorno di Huff come sostituto dello sfortunato Berzins per una Betaland che dovrebbe confermare fino al termine della stagione Delas ma attende il rientro del suo capitano, Sandro Nicevic, che prosegue nel recupero dalla lesione al tendine d’Achille subita prima della seconda gara di campionato. L’atleta ha superato del tutto la fase acuta della lesione e in settimana verrà sottoposto a nuovi controlli per valutare se iniziare o meno il lavoro di terapia individuale con lo staff medico del club. I tempi di recupero si aggirano intorno alle tre-quattro settimane.
Intanto i biancoazzurri tornano al PalaFantozzi dove domenica alle 18.15 affrontano la Red October Cantù per la quinta giornata del campionato di Serie A. Il match sarà raccontato in diretta su Radio Italia Anni 60 ME in streaming dal player nel nostro sito (link http://www.orlandinabasket.it/streaming.html) oppure sulle frequenze FM 101.8 e 106.7. Cancelli aperti sin dalle 17:00 con lo stand Orlandina Young, l’esposizione auto della concessionaria Auto E’, le coreografie delle All Star Cheerleaders, l’Orlandina Store con la possibilità di acquistare la nuova maglia della Betaland Capo d’Orlando ed i punti ristoro. Propprio Cantù ha ingaggiato fino al termine della stagione l’esterno statunitense Alex Acker. Acker ha acquisito il passaporto italiano avendo sposato una ragazza di Cantù e giocherà quindi con lo status di comunitario. L’americano è stato uno dei protagonisti della scorsa ottima stagione della Sidigas Avellino e ha contribuito con 8,7 punti e 3 rimbalzi di media a match al raggiungimento della finale di Coppa Italia e della semifinale playoff da parte della formazione di coach Sacripanti. Acker, 33enne di Compton, California, 196 cm, è una guardia ex Detroit Pistons, Los Angeles Clippers, Olympiacos, Barcelona e Milano