Il Rocca vuol rovinare l’esordio di Rufini a Milazzo

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Prosegue a ritmi piuttosto alti la settimana di allenamenti in casa Rocca. Lo staff tecnico composto da mister Palmeri, il prof. Nino Volo e il preparatore dei portieri Salvo Gugliotta, sembra non voler lasciare nulla al caso in vista della gara di domenica al “Salmeri”, dove Paterniti e compagni faranno visita a un Milazzo che cerchera’ a tutti i costi di rilanciarsi in classifica dopo il cambio di allenatore avvenuto in settimana. Sono servite esattamente 8 gare affinché il pubblico di fede biancoazzurra “dimenticasse” la gesta dell’anno passato e si calasse nella realtà attuale. Alla fine, con un pochino di pazienza e remando tutti nella stessa direzione, società, squadra, staff tecnico e tifosi, si è capito che le sofferenze di questo inizio torneo potranno trasformarsi in soddisfazioni. Lo dimostrano gli applausi tributati ieri a fine gara ai nostri calciatori che hanno dato il 200% nei 90 minuti. Vincere fa sempre piacere, qualora non si riesca, questo è il modo migliore per tornare a farlo.
L’umiltà dovrà essere l’arma in più, come al cospetto del Palazzolo, squadra attrezzata per far bene in campionato, ma contro cui è arrivata la conferma del buon lavoro svolto dai ragazzi del Rocca in questa parte di stagione. Squadra solida e concentrata, che ha mantenuto inviolata la porta per la quarta volta consecutiva e con Paterniti ancora imbattuto, dopo il suo rientro tra i pali. Un rigore fallito e almeno due facili occasioni sprecate potevano regalare la prestazione perfetta, chissà magari rinviata contro il Milazzo, prossimo avversario dell’USD Rocca di Caprileone. “Anche domenica i ragazzi sono riusciti a confermare i progressi compiuti dall’inizio della stagione -ha dichiarato il tecnico Francesco Palmeri -. Si sta formando un gruppo affiatato, in campo si aiutano e sono sempre disponibili al sacrificio e al lavoro settimanale. Sono molto contento. C’è ancora tanto da migliorare, ma credo che stiamo percorrendo la strada giusta per l’obiettivo della salvezza. Una delle ultime novità è la posizione di Gatto, play basso capace di proteggere la difesa e di impostare l’azione. Peccato per il rigore sbagliato, ma per il resto ha fatto una prestazione molto positiva. Rispetto all’inizio di stagione ho invertito i ruoli di Carniglia e Gatto. Ho un ottimo dialogo con loro e da questa decisione è cresciuta la loro prestazione in campo, di cui ne ha beneficiato tutta la squadra. Peccato che a Milazzo ci mancherà Galati, squalificato, un’assenza che peserà certamente. Loro se hanno cambiato allenatore qualche problema in casa ce l’hanno. Detto questo, gli uomini che scenderanno in campo li conosciamo, sappiamo il loro grande valore. Credo saranno importanti i primi venti minuti, dovremmo essere bravi a controllare la partita e non fare errori. Non dare loro entusiasmo e approfittare di ogni situazione di gioco. Una gara dalle tante domande che avranno risposte solo a fine partita”.