OLIVERI – Mantenere gli standard qualitativi e quantitativi delle acque provenienti dal depuratore e assicurarsi che l’acqua distribuita dal civico acquedotto mantenga i requisiti per il consumo umano. Per questi motivi l’esecutivo guidato da Michele Pino ha disposto una serie di controlli all’impianto di contrada Fiume; poi, riguardo all’acquedotto comunale, al punto di captazione, ai serbatoi e ai rami terminali della rete di distribuzione. Saranno previste analisi periodiche chimiche, fisiche e batteriologiche. Ovviamente le procedure per i due impianti – depuratore ed acquedotto – saranno diverse. Per il depuratore – che, lo ricordiamo, in precedenza, fu oggetto di sequestro da parte dell’autorità giudiziaria – si cercherà di verificare la sua funzionalità, analizzando anche le acque costiere; chi eseguirà questi interventi sulle acque influenti, effluenti, di mare e di balneazione per un periodo di sei mesi dovrà raccordarsi con l’amministrazione e l’ufficio tecnico. Lo stesso dovrà essere effettuato per le attività di prelievo dei campioni di acque primarie, per i controlli di routine alla captazione e potabilizzazione della rete idrica.
