Falcone, ecco gli indirizzi per la “democrazia diretta”

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FALCONE – Arredo urbano, bike sharing, wifi, attività culturali e segnaletica. Questi gli indirizzi per poter spendere i fondi della “democrazia partecipata”; è un’iniziativa già adottata da svariati enti locali, per coinvolgere i cittadini nella scelta di “azioni” di interesse comune. Per il 2016, Falcone potrà spendere 11.160,00 euro, destinandole ad arredo urbano, cestini e fioriere, arredi per parco giochi, alberi e piante, bici elettriche per postazioni di bike sharing, creazione di zone wi-fi, installazione di videocamere, attività culturali e sportive, segnaletica e realizzazione di una zona di sosta coperta allo svincolo autostradale. Le istanze dovranno essere presentate entro il 31 ottobre. Il sindaco, dal canto suo, nella qualità di responsabile di area tecnica, ha già destinato 4.100,00 euro per la manutenzione della rete idrica, che è in pessimo stato. I lavori, eseguiti dalla ditta “Andrea Rappazzo” di Falcone, serviranno a neutralizzare i disservizi idrici in via Marina, Vespucci, del Marinaio, Perugia, Lazio, Sant’Anna, contrada Cotugno e poi via Immacolata e via Faranda nella frazione Belvedere.