Spese personale: “Il Parco aveva Ragione”

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SANT’AGATA MILITELLO – Il Tribunale di Palermo ha accolto la domanda presentata dal Parco dei Nebrodi contro l’interpretazione delle norme da parte dell’Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, in merito all’assegnazione delle somme relative al personale per gli anni 2010 e 2011. A seguito di un minor trasferimento delle somme dovute da parte dell’Assesorato era stata causata la chiusura in disavanzo del bilancio del Parco dei Nebrodi per l’anno 2010. Per questo motivo l’Ente Parco aveva accusato l’Assessorato, di aver violato i diritti dei lavoratori pubblici alla retribuzione, riducendo le assegnazioni.
Dopo una difficile querelle con l’Assessorato sfociata nella decisione di adire le vie legali, giunge la risposta:
il Parco dei Nebrodi ha diritto all’assegnazione delle spese per il personale per gli anni 2010 e 2011, quantificate in Euro 1.401.560,96 dovute a titolo di retribuzioni da parte dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente.
Notevole la soddisfazione del Parco dei Nebrodi per il risultato: “Si tratta di una sentenza che afferma la dignità ed il valore al lavoro ed alla retribuzione non solo per il personale del Parco dei Nebrodi, ma di tutti gli Enti Parco della Regione che, essendo sottoposti a controllo e vigilanza da parte dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente, devono in esso trovare le adeguate risposte alle previsioni legislative ” ha commentato Giuseppe Antoci, Presidente del Parco dei Nebrodi.
“La spesa del personale dei Parchi regionali è a carico della Regione – continua Antoci – e scaturisce da uno specifico obbligo di legge che l’attuale Governo regionale, in carica dal 2012, ha sempre garantito, riconoscendo la giusta dignità ai dipendenti del settore e la vicinanza al mondo dei Parchi, per i particolari compiti di tutela
della natura e dell’ambiente e di Garanti del territorio”.