“Dammi la mano, ti porterò Lontano”; serata di inclusione sociale sabato a Sant’Agata Militello

239

SANT’AGATA MILITELLO – E’ tutto pronto per la grande serata di inclusione sociale che andrà in scena sabato sera 24 settembre alle 20.30 al Palauxilium dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice “Zito” di Sant’Agata Militello, diretto da Suor Valeria Marotta. “Dammi la mano ti porterà lontano” è il titolo scelto per condensare l’oggetto della manifestazione di solidarietà e lo spirito che ha animato il gruppo organizzativo dell’evento che era già andato in scena un mese fa al Parco Urbano di Rocca di Caprileone ma che, pochi minuti dopo l’inizio – lo scorso 24 agosto, appunto – è stato bruscamente interrotto da una copiosissima quanto improvvisa pioggia. “Non si tratta di una raccolta fondi”, tiene a precisare lo staff. “Non ci siamo scoraggiati, anzi, abbiamo avuto la possibilità di arricchire ulteriormente il cast artistico della nostra serata che vuole dimostrare come la disabilità non sia affatto un limite bensì un valore aggiunto e che nulla è impossibile” ci dice Rita Pruiti Ciarello dell’associazione “Il Sogno di Achille”, che è stata ‘ispiratrice della serata insieme a Davide, Laura e alla piccola Federica Calà. Dal regalo fatto a quest’ultima infatti, ovvero l’altalena per persone diversamente abili installata nel parco urbano caprileonese grazie alla donazione dell’imprenditore aluntino Filippo Miracula, ha preso il via questo progetto che ha visto coinvolti molti esponenti della società civile, politica e imprenditoriale nebroidea, nonché del mondo associazionistico e di volontariato; da Sant’Agata a Brolo, passando per Torrenova, Rocca, Capo d’Orlando. Il gesto della piccola Federica, ovvero quello di voler condividere con tutti gli altri bambini con difficoltà motorie l’altalena, ha richiamato l’attenzione anche delle testate giornalistiche nazionali; il Corriere della Sera, infatti, ha dedicato un articolo alla storia in questione, già dalla prima pagina dell’edizione di venerdì 23 settembre con un pezzo firmato del giornalista, originario di S.Stefano di Camastra, Alessio Ribaudo. Sabato sera, sul palco del Palauxilium, si esibiranno e faranno conoscere la loro storia artisti, ballerini, scrittori, cantanti accomunati da una disabilità fisica che non ha mai rappresentato un limite per loro ma che anzi, in molti casi, è stata la spinta per vivere una vita piena di soddisfazioni personali e professionali; tra gli ospiti il “pianista sordo” Davide Santacolomba palermitano che vive e studia in Svizzera, lo scrittore partenopeo Gennaro Morra, la ballerina sulla sedia a rotelle di Barcellona Pozzo di Gotto Roberta Macrì, le straordinarie sorelle Chiara e Sara Visalli di Sant’Agata Militello oltre a una serie di testimonianze scientifiche che qualificheranno anche l’aspetto della ricerca e dello sviluppo di terapie adeguate per la cura determinate patologie anche neurodegenerative come nel caso della piccola Federica. La serata sarà condotta da Patrizia Galipò.