Precari, ancora due mesi per i Comuni (e per la Regione)

290

Ancora due mesi di tempo per la spinosissima vertenza dei precari siciliani. Nell’ambito della mini-finanziaria, l’Ars ha recepito ed approvato un emendamento dell’assessore Lantieri con il quale si posticipa al 30 novembre 2016 il termine (fissato in precedenza al 30 settembre) entro cui gli enti locali devono approvare il piano triennale del fabbisogno personale 2016/2018. Senza questi piani non sono possibili neppure le semplici proroghe dei contratti in scadenza a fine anno, men che meno le stabilizzazioni. I 15mila precari siciliani rimangono quindi in attesa e il Movimneto Giovani Lavoratori chiede che “decada l’obbligo, in capo alle amministrazioni di trasmettere entro i successivi 15 giorni, il piano approvato in assenza di norme che tutelano e salvaguardano tutta la platea e in modo particolare chi non rientra nei processi di stabilizzazione; norme che ancora oggi sono in alto mare”.