Ospedali Riuniti, Magistri individua le priorità

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MILAZZO – Si torna a discutere degli “ospedali riuniti” di Milazzo e Barcellona: questa volta a richiamare l’attenzione dei colleghi in aula, il consigliere di Milazzo, Simone Magistri che denuncia una grave mancanza di attenzione dell’assessorato regionale nei confronti del nosocomio mamertino.
Sono contrastanti le notizie che si susseguono in merito alla rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia, e niente fa ben sperare per la situazione in provincia di Messine e nella fattispecie a Milazzo. Magistri ha, quindi, formulato una proposta su quella che potrebbe essere un’idea per la riorganizzazione della rete ospedaliera, e che ha sintetizzato in questi termini: “E’ indispensabile che il nosocomio di Milazzo continui a conservare la connotazione di ospedale per la cura delle “acuzie”, completo di tutti i reparti di pertinenza medica e chirurgica, e, dotato di un Pronto Soccorso senz’altro potenziato pure in termini di spazi – in particolare con l’adeguamento strutturale dell’ala nord del medesimo reparto-, nonché in termini di personale medico e paramedico a disposizione. Ritengo invece che per Barcellona, sotto un profilo di complementarietà con il nosocomio milazzese, sia logico pensare ad una caratterizzazione – del resto già prevista dalla precedente rimodulazione della rete ospedaliera – di ospedale per la cura delle “post-acuzie”, con l’istituzione di un reparto per lungodegenti, nonché di un reparto per la riabilitazione, ma fermo restando il mantenimento di un punto di primo soccorso attivo h 24, diretto alla gestione ed alla stabilizzazione delle urgenze”.