Pagamenti telematici, accordo con “Simpatel” per Furnari e San Filippo del Mela

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FURNARI – I comuni di San Filippo del Mela e Furnari, in accordo con il comune di Palermo hanno aderito a “Simpatel”, il “Sistema Metropolitano dei Pagamenti Telematici della Pubbliche Amministrazioni dell’Area Metropolitana di Palermo”. Le amministrazioni guidate da Pasquale Aliprandi e Mario Foti, offriranno un servizio innovativo a cittadini ed imprese, che potranno effettuare i pagamenti tramite il servizio nazionale “pagoPa”, stando comodamente seduti sulla poltrona di casa, con l’ausilio di un computer o di un tablet. Non ci sarà, quindi, più bisogno di andare alle poste o in banca, ma basterà cliccare un tasto, in piena sicurezza ed affidabilità, con semplicità e flessibilità nella scelta delle modalità di pagamento e con la totale trasparenza dei costi di gestione. Il Comune di Palermo, per mezzo della propria società in house, la Sispi, ha aderito al modello proposto a livello nazionale come standard dei pagamenti per la pubblica amministrazione, interpretando il ruolo di intermediario tecnologico, ed ha realizzato “Simpatel”, il sistema metropolitano dei pagamenti telematici della pubbliche amministrazioni dell’area metropolitana di Palermo. A definire le modalità di adesione, completamente gratuita, è stata, lunedì 19 settembre, una delegazione dei due comuni messinesi composta da Lucio Catania (segretario generale dei due enti convenzionati), Carmelo Torre (responsabile dell’area finanziaria del comune di Furnari), Carmelo Fumia (responsabile dell’area finanziaria del comune di San Filippo del Mela) e Bartolo Catalfamo (assessore del comune di Furnari). Adesso i due comuni invieranno al comune di Palermo, una richiesta di adesione, firmata dai due sindaci, Aliprandi e Foti. Dopo la formale accettazione della richiesta saranno sottoscritte le condizioni di servizio ed organizzato il gruppo di lavoro, con la nomina dei rispettivi referenti. Dopo avere effettuato il censimento dei dati amministrativi, verrà compilato il piano di attività, comprensivo del catalogo dei servizi, che sarà trasmesso, per l’approvazione, all’Agid.