BROLO – Il gip del tribunale di Patti ha disposto l’archiviazione di un procedimento penale nei confronti di Gaetano Scaffidi, indagato di abuso d’ufficio, confermando quanto richiesto dal pm, Luca Melis. La vicenda risale al marzo 2013, quando l’attuale vice sindaco di Brolo, ricopriva il ruolo di consigliere di minoranza. La vicenda fu resa nota anche durante la campagna elettorale del maggio 2014, “quando l’ex sindaco Messina, durante un comizio, accusò apertamente l’allora candidato Gaetano Scaffidi di abuso d’ufficio, per essersi presentato nella qualità di finanziere presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Patti, facendosi consegnare documenti riguardanti la situazione tributaria del comune di Brolo, denuncia/querela che lo stesso Messina ha presentato, in data 09/04/2014 presso la stazione dei CC di Brolo.” Ora il gip, come il pm, ha chiuso il caso con l’archiviazione. “Una vicenda assolutamente grottesca nei contenuti e nella accuse mosse nei miei confronti, una causa sterile e pretestuosa formulata solamente per attaccare la mia figura, danneggiarmi professionalmente e screditarmi durante la campagna elettorale – ha dichiarato il vice sindaco Scaffidi commentando il provvedimento di archiviazione – un’archiviazione che non lascia dunque adito a dubbi su quanto accaduto e dimostra ancora una volta, se ve ne fosse bisogno, che la mia persona ha sempre agito nel bene e nell’interesse del mio paese. Nonostante tutto – ha concluso Scaffidi- sono sempre rimasto assolutamente sereno, consapevole e fiducioso del fatto che alla fine, come in questo caso, la verità emerge sempre e chi ha la coscienza a posto non ha nulla da temere. La Giustizia è lenta ma arriva”.