MESSINA – La scadenza della data di iscrizione alla Scuola Nazionale di “Scienza e Beni Culturali: dall’analisi non invasiva alla ricostruzione 3D”, è stata cambiata secondo le seguenti modalità: – per i geologi professionisti iscritti all’ordine regionale dei geologi di Sicilia, la nuova data di scadenza è fissata al 9 settembre 2016; – per tutti gli altri la nuova data di scadenza è fissata al 20 agosto 2016. La scuola, organizzata dal dipartimento di scienze matematiche e informatiche, scienze fisiche e scienze della terra (MIFT) dell’università degli studi di Messina, in convenzione con l’ordine regionale dei geologi di Sicilia, si svolgerà a Messina-Valle d’Agrò (sito archeologico Scifì) dal 19 al 23 settembre 2016. Si rivolgerà a laureati in discipline tecnico-scientifiche, archeologi ed operatori nel campo della conservazione e del restauro dei beni culturali. Obiettivo principale è quello di fornire l’opportunità a laureati, dottorandi e professionisti nel settore dei beni culturali di approfondire la conoscenza delle metodologie e tecnologie utilizzate per investigare beni archeologici e monumentali, nonché di rilevare e documentare in 3D beni archeologici, strutture architettoniche e siti di interesse culturale. La scuola prevede la combinazione di lezioni frontali e sessioni pratiche di acquisizione ed elaborazione dati, e si concluderà con presentazioni frontali di gruppi di lavoro che discuteranno i risultati ottenuti. Le sessioni pratiche si terranno all’interno del sito archeologico di Scifì (Valle d’Agrò), affascinante contesto di scavo ancora pressoché inesplorato da un punto di vista archeometrico. Responsabili della scuola sono la professoressa, Vincenza Crupi, il professore, Domenico Majolino e la professoressa, Valentina Venuti del Dipartimento MIFT della nostra Università, ed il dottor, Sebastiano D’Amico del dipartimento di geoscienze dell’università di Malta.