TERME VIGLIATORE – La mancata approvazione del piano di rientro da parte del Consiglio Comunale di Terme Vigliatore nella seduta di ieri sera del civico consesso potrebbe mettere a rischio la tenuta dei conti del Comune davanti alla possibilità concreta che i creditori possano procedere ad una richiesta di pagamento attraverso i decreti ingiuntivi. Il Comune di Terme Vigliatore potrebbe, quindi, essere a rischio di dissesto finanziario.
E’ possibile pertanto che nelle prossime settimane possa insediarsi anche un commissario ad acta regionale, chiamato a recuperare somme dalle casse comunali. In questo caso è concreto il rischio per l’ente di non poter far fronte agli impegni di spesa, compresi anche gli stipendi dei dipendenti.
Il voto contro il piano di rientro espresso nel consiglio comunale di ieri sera è arrivato al termine della seduta di prosecuzione, convocata per consentire alla minoranza di analizzare i contenuti delle proposta. L’opposizione avrebbe chiesto ancora del tempo per analizzare la situazione e per assumere una scelta condivisa e pienamente consapevole. L’amministrazione ha invece sollecitato una decisione rapida, perché i tempi della procedura per evitare il dissesto sono molto stretti.