OLIVERI – Grande successo di partecipanti e pubblico per la prima edizione della ‘ntinna a mare di Oliveri. Ben 50 i concorrenti, il doppio di quelli previsti, ed oltre 500 persone tra il pubblico che ha assistito dalla spiaggia e dalle barche alla gara. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato Giuseppe Di Sofia. ‘Ntinna a mari, (antenna a mare) è un gioco tradizionale che si svolgeva a Oliveri fino agli anni ’80. Come altri eventi ludici della storia Siciliana, anche “‘Ntinna a mari” si legava alla religione: l’evento era dedicato a S. Rita, che nella cittadina si festeggia in Luglio. E’ un gioco di abilità in cui il partecipante deve prendere una bandiera posta all’estremità di un tronco, assicurato ad una imbarcazione, che fuoriesce dalla stessa parallelamente al mare. La difficoltà è rappresentata dal naturale ondeggiare della barca e soprattutto dal grasso naturale, “u sivu”, che rende il tronco scivoloso e precario l’equilibrio. Storicamente era un gioco che coinvolgeva i pescatori, dalla realizzazione alla rappresentazione. Oggi è aperto a tutti, uomini e donne, pescatori e non, nel tentativo di ritrovare il filo conduttore che unisce le attuali generazioni alla nobile storia di Oliveri.
“E’ certo che il prossimo anno renderemo ‘ntinna a mari itinerante – fanno sapere gli organizzatori – abbiamo già discusso le modifiche organizzative che ci permetteranno di spostare la barca lungo tutto la costa coinvolgendo tutta la spiaggia di Oliveri. Dispiace che l’amministrazione non abbia accordato il patrocinio, perdendo l’opportunità di contribuire alla rinascita di questo evento. Rievocare eventi simili può contribuire a migliorare l’immagine del nostro comune e con la giusta collaborazione potrebbe diventare un evento atteso, in grado di attrarre molti visitatori. Un ringraziamento va a tutti gli sponsor, alla Misericordia e alle maestranze: Emanule Maiorana, Tindaro Pensabene, Nino Lanza e Tindaro Lembo, sottolineando lo sforzo profuso dai ragazzi del gruppo Cirano che con entusiasmo e spirito di collaborazione si sono impegnati nella buona riuscita dell’evento, a conferma dell’impegno a contribuire fattivamente nel rendere la nostra comunità un riferimento dell’intera provincia, così come era negli anni 80”.