L’Orlandina basket a caccia delle pedine mancanti

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CAPO D’ORLANDO Ad un mese dall’inizio della preparazione in vista del suo sesto campionato di serie A, il roster della Betaland è quasi al completo anche se mancano tre pedine fondamentali e bisogna capire che fine farà il giovanissimo talentuoso playmaker slovacco Mario Ihring, probabilmente destinato ad andare in prestito in una categoria inferiore per trovare un adeguato minutaggio. A breve il mosaico dovrebbe arricchirsi per la quarta stagione di fila del 40enne capitano Sandro Nicevic, sempre che la sua voglia di allungare ancora un anno la brillante carriera da cestista sia ancora intatta dopo aver pensato per un attimo a smettere ed iniziare quella di allenatore, magari come assistente di coach Di Carlo, idea per il momento solo accantonata poichè il corso in Croazia dovrà essere completato in Italia per essere valido. “Parlerò con Sandro – spiega il giovane ds Giuseppe Sindoni – se avrà voglia di continuare a giocare avrà posto nel roster e formerà con il nuovo arrivato Antonio Iannuzzi una coppia di lunghi di grande tecnica e pericolosità offensiva in uscita dalla panchina. Stesso discorso per Basile che in questo momento immagino impegnato a depredare la Costa Smeralda… per lui c’è sempre posto”. Duro, peraltro, convincere il Baso, ora in Sardegna a pescare, tornare sui suoi passi ma la sensazione è che davvero il roster è sempre aperto se l’ex nazionale dovesse cambiare idea anche nel corso della prossima stagione. “Per quanto riguarda il pivot titolare e l’ala non abbiamo fretta anche perchè saranno loro a determinare il nostro destino”, commenta ancora Sindoni jr. Tradotto in soldoni se anzichè l’Hunt o l’Oriakhi di turno, ovvero scommesse da lanciare per restare agli ultimi due lunghi paladini, come centrone arriverà un big sposta equilibrio e nel ruolo di ala un elemento di spessore in grado di mettere sale nella coda dell’attuale padrone dello spot di tre, il giovane Stojanovic, allora la Betaland alzerà l’asticella e dall’obiettivo salvezza o al massimo 12° posto (giusto per migliorare di un gradino la posizione dello scorso torneo), si candiderà ad un posto nei play-off. Ma a proposito dei nomi circolati di recente, ovvero Scott Eatherton della Fortitudo Agrigento, Kenny Lawson Jr. di Recanati e Jared Berggren di Trento, probabilmente si tratta solo di specchietti per le allodole e Sindoni sta lavorando altrove come sempre senza lasciare tracce se quando, al massimo entro Ferragosto, le due pedine mancanti, saranno ufficializzate. Nell’attesa la società pensa che l’attuale organico basti per lanciare adeguatamente dalle ore 18.30 presso la sala stampa Daniele Di Noto del PalaFantozzi la campagna abbonamenti e la nuova divisa per la stagione sportiva 2016/17. Presenzieranno la conferenza proprio il direttore sportivo Giuseppe Sindoni e il direttore marketing e comunicazione Giuseppe Famiani. Sindoni-Famiani
Domani, invece dalle 16 alle 18, il playmaker della Betaland Tommaso Laquintana parteciperà al Kobe Elite Clinic del Palalido di Milano dove ci saranno come relatori coach Ettore Messina, e Kobe Bryant, l’ex campione dei Los Angeles Lakers che da qualche mese ha chiuso una carriera NBA lunga 20 anni.