Pur tra i mille impegni di questi primi 40 giorni da sindaco di Capo d’Orlando, domani alle ore 11 Franco Ingrillì ha fissato nella sua agenda il primo appuntamento con Nino Vitale ed il maestro Ernesto Reale, esponenti dell’Orlandina calcio che mai come in questi ultimi due anni ha rischiato e rischia di sparire o di vivere una stagione sabbatica dal lontano 1951 quando venne fondata. Tema dell’incontro, richiesto dalla società paladina da tempo poichè aveva appreso telefonicamente dal funzionario degli impianti sportivi, Giuseppe Munafò, che avrebbe dovuto comunicare le sue esigenze entro il 10 luglio, è la volontà dell’Orlandina di sapere in maniera definitiva se potrà avere a disposizione lo stadio Ciccino Micale proprio per i giorni e gli orari comunicati. Nella fattispecie i biancoazzurri vorrebbero a disposizione il sintetico di contrada Pissi dal martedi al venerdi dalle 15 alle 17, il sabato mattina dalle 10 alle 11.30 e la domenica pomeriggio per le gare ufficiali come sarà stabilito dalla lega sicula in sede di calendario di Promozione, cui la società ha diritto dopo la seconda retrocessione di fila, o Eccellenza se verrà accolta la domanda di ripescaggio. L’Orlandina ha chiuso la sua domanda di incontro che il primo cittadino ha accordato per domattina dicendo di avere bisogno delle certezze per “programmare adeguatamente la prossima stagione agonistica al fine di promuovere i sani valori dello sport e di valorizzare i talenti locali”. E questa è una notizia, considerando la troppa esterofilia degli ultimi campionati. In attesa della disponibilità o meno di Franco Ingrillì, resta da capire se insieme all’iscrizione l’Orlandina possa avere l’ok dell’ex tecnico Angelo Galfano e degli ex preparatori atletici Ignazio Princiotta e Basilio Arasi che prima del 31 maggio hanno vinto le rispettive vertenze e dovranno ricevere più di € 25.000,00 dalla società. Invece gli ultimi ricorsi, in ordine di tempo, accolti dall’Organo Giudicante (C.U. n. 378 del 21 giugno 2016), ammontano a € 21.477,4 e riguardano le istanze dei tecnici Antonio Alacqua per € 14.255,6 e Santo Mazzullo, per € 7.221,8, ma queste, pur non onorate, non impedirebbero l’iscrizione al prossimo campionato.
