Barcellona P.G., affidate le indagini gneognostiche per il ponte di Calderà

280

BARCELLONA – Sono state affidate le indagini geognostiche finalizzate alla progettazione esecutiva del nuovo ponte di Calderà. La ditta vincitrice ha offerto un ribasso del 60,0196%, su un importo a base di gara di 17.111,84 euro; dovrà intervenire sulla struttura crollata durante l’alluvione del 22 novembre 2011. Le prove in cantiere si protrarranno per una decina di giorni, con l’esecuzione di tre sondaggi meccanici a rotazione e carotaggio continuo, oltre ad altre analisi, per verificare la natura del terreno in cui andranno ad incastrarsi le opere di fondazione. Il ponte verrà realizzato a forma di arco, in acciaio, a campata unica per una lunghezza di circa quaranta metri, per facilitare il reflusso delle acque nel greto del torrente Longano anche in occasione di onde di piena. Particolare attenzione è stata posta dal sindaco di Barcellona, Roberto Materia, alla fruibilità dell’opera da parte dei disabili.
Si procederà anche alla riqualificazione ambientale del tratto di alveo interessato e alla riorganizzazione funzionale dei servizi elettrici, telefonici e del gas, della fognatura e dell’acquedotto comunale. La realizzazione del manufatto lungo la strada provinciale 75 rientra nell’ambito dell’accordo di programma tra la Città Metropolitana di Messina ed il comune di Barcellona, sottoscritto il 27 ottobre 2015; l’intesa prevede che il progetto esecutivo sia redatto a cura di tecnici interni di Palazzo dei Leoni, mentre il finanziamento dell’opera è a carico del bilancio comunale di Barcellona per un importo di circa 2,5 milioni di euro.