REDAZIONE – Lo zoologo del Parco dei Nebrodi e del Parco delle Madonie Antonio Spinnato ha partecipato, la settimana scorsa all’incontro di esperti internazionali a Sassari sulla conservazione di un avvoltoio sardo. Il convegno ha trattato del progetto “Life Under Griffon Wings” finanziato dal nuovo Programma per l’ambiente dell’Unione Europea.
Al seminario, oltre che Spinnato, erano presenti i massimi esperti del settore: Josè Tavares e Jovan Andevski della Vulture Conservation Foundation; Raphael Nouze di LPO Grands Causses; Julio Redondo Montalban del Centro de cria y adestriamento AlbantaMalinois; Alessandro Andreotti dell’ISPRA; Fulvio Genero della Riserva naturale Lago di Cornino; Mario Posillico dell’Ufficio Biodiversità Corpo Forestale dello Stato dell’Abruzzo. La conferenza è servita a incrementare la collaborazione con gli altri progetti finanziati dal programma Life per la tutela dei vulturidi.
Lo zoologo del Parco dei Nebrodi ha presentato i risultati del progetto del grifone in Sicilia nell’area dei Nebrodi; lo studioso ha inoltre divulgato i dati sulle cause di estinzione dell’animale, sulla successiva reintroduzione e sulle attività che il Parco ha realizzato presso il sito di Alcara Li Fusi. Per il Presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, il riconoscimento del lavoro svolto testimonia l’impegno del Parco: oggi l’area del Grifone è una realtà consolidata che svolge un importante ruolo di attrazione naturalistica grazie al sito di Alcara Li Fusi, attrezzato con pannelli e punti di osservazione, ed all’intensa attività di educazione ambientale che è possibile svolgere grazie anche ai diorami presenti presso il locale Centro Visite.
