Sant’Agata di Militello Come ormai scontato da giorni il Città di Sant’Agata, matricola assoluta del prossimo campionato di Eccellenza, ha scelto Pasquale Ferrara come allenatore per la stagione 2016/2017. A rendere ufficiale la notizia è stato il club del nuovo presidente Paratore tramite comunicato stampa. I primi contatti tra le parti, nonostante la trattativa sia stata definita “lampo” dal sodalizio di Sant’Agata di Militello, ci sarebbero già stati a cavallo tra dicembre e gennaio scorsi, quando i santagatesi, primi nel girone B di Promozione, avevano patito in sequenza le sconfitte con Torregrotta e Barcellona. Dopo l’addio di mister Salvatore Cambria, campione con Bontempo e compagni, il nome di Ferrara era tra i più gettonati. Ferrara, che passa dal biancoazzurro del Rocca a quello santagatese, abbandonando, a giudicare dalla foto con lo staff del Città, il suo look eccentrico, ha conquistato coppe e campionati di Prima Categoria e Promozione con Igea Virtus Barcellona e Rocca di Capri Leone, guidando i giallorossi anche per buona parte di un campionato di Eccellenza con risultati lusinghieri. Ferrara è noto per il suo calcio spettacolare molto offensivo e per la tenuta atletica delle sue formazioni. Il mercato santagatese, adesso, può decollare. Sulla lista della spesa del Città di Sant’Agata tanti nomi importanti per la categoria, tra cui quelli di Maurizio Dall’Oglio, Francesco D’Anna, Tindaro Calabrese e qualche altro ex Rocca. Ferrara sostituisce Salvatore Cambria ha lasciato il Sant’Agata da vincente, dopo una Promozione sofferta, voluta e meritata, conquistata a tre minuti dalla fine della regular season nel drammatico match-spareggio contro il Torregrotta. “A Sant’Agata – ha spiegato l’ex – sono stato benissimo, ho trascorso due anni fantastici, a livello ambientale e umano sono stato trattato molto bene raggiungendo tutti i risultati che la società mi aveva prefissato. Il mio addio è una scelta ponderata che ho maturato dall’ultima giornata di campionato. Ho preferito andare via da vincente lasciando questo ricordo di me augurando tutto il bene possibile a tutti quanti. L’amicizia e il rispetto verso tutte quelle persone mi sono rimaste, ma sono fatto così, dopo qualche anno preferisco andare via. Abbiamo fatto un campionato lineare, i punti del girone d’andata sono gli stessi del girone di ritorno, quindi è stato il Torregrotta a fare meglio nel girone di ritorno di quanto non avesse fatto nella prima parte di stagione. Nell’ultima gara del girone d’andata ci siamo presentati avanti di nove punti, al ritorno con appena tre lunghezze di vantaggio, quindi vuol dire che loro hanno fatto sei punti in più rispetto all’andata. Abbiamo vissuto un momento di appannamento dopo Natale, ma ci siamo ripresi subito. In quel momento forse qualcuno ha pensato che potesse subentrare al mio posto e ha messo in giro la voce di un mio imminente esonero, ma la mia posizione non è mai stata in discussione”. Sul fronte societario fermo restando che fino al prossimo 30 giugno, le attuali cariche dirigenziali, rimarranno tali, l’impressione è che in casa Città di S.Agata l’organigramma, sia destinato a cambiare. Nuovi giovani imprenditori locali e liberi professionisti, si sono avvicinati al sodalizio che poco più di un mese fa, ha riportato in Eccellenza il calcio santagatese. Alcuni di loro, nel recente passato, avevano avuto a che fare con il mondo dello sport, vedi Antonio Ortoleva e Andrea Prantera, altri sono neofiti, come potrebbe essere il caso di Ettore Meli. Il nuovo quadro dirigenziale prevede al comando del sodalizio biancoazzurro, Bernardo Paratore, che riceverà il testimone da Francesco Maiorana. La poltrona lasciata vacante da Paratore nel ruolo di Vice Presidente, sarà occupata da Antonio Ortoleva. C’era negli anni passati, e continuerà ancora a dare il suo apporto, Salvatore Armeli, che ricoprirà il ruolo di Tesoriere. All’interno dell’organigramma, anche Enzo Sidoti, che continuerà a svolgere le mansioni di Segretario, e in questo compito, sarà coadiuvato da Salvatore Cannistraci Quasi del tutto scontata nel ruolo di Direttore Sportivo la conferma di Salvatore Proto, che avrà il valido apporto di Ettore Meli, che sarà il Direttore Generale, figura che la stagione scorsa mancava. A fianco dei soggetti appena citati, ci sarà sicuramente l’inossidabile Salvatore Miracola, e tanti altri giovani imprenditori e liberi professionisti del territorio. Il quadro dirigenziale, è completato da Filippino Miracola, che continuerà a ricoprire il ruolo di Presidente Onorario, e dai nuovi dirigenti Giuseppe Meneghini, Giuseppe Ortoleva e Andrea Prantera, che ricoprirà anche il ruolo medico sociale della squadra.
