CAPO D’ORLANDO – Il candidato a sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì ha incontrato venerdì pomeriggio i lavoratori a tempo determinato del Comune di Capo d’Orlando. Un incontro, quello con i precari orlandini, sollecitato da sindacati con una lettera pubblica, per denunciare il mancato pagamento di spettanze del 2015 e 2016, nonché per la mancata soluzione del precariato, che oramai da 24 anni si trascina tra le lungaggini della burocrazia statale e regionale. “Il problema c’è e non è semplice da districare – scrive Ingrillì in una nota – . Ho visto e percepito la tensione nei loro volti e nella loro voce. Ho condiviso la loro esigenza di affrontare il tema con riservatezza, obiettività e concretezza. L’introduzione di nuove norme ed il continuo ridimensionamento dei trasferimenti nazionali e regionali nelle casse dei Comuni rendono sempre più complessa la situazione di questi 134 lavoratori e delle loro famiglie”.
Durante l’incontro, Ingrillì ha formulato delle proposte “che dovranno essere verificate – scrive – qualora il Paese mi darà l’onore e la responsabilità di doverlo rappresentare”. In particolare, propone: l’istituzione di un fondo di rotazione da creare attraverso convenzioni bancarie (soluzione di breve periodo, per tentare di far rientrare al più presto dalle 6 mensilità -tredicesima inclusa- arretrate a fine mese); la realizzazione del piano triennale delle assunzioni mirata alla stabilizzazione più rapida possibile del maggior numero di lavoratori attualmente a tempo determinato (soluzione da definire in accordo con lavoratori e sindacati, vista la poca chiarezza delle norme in vigore); la razionalizzazione di risorse e servizi esistenti, al fine di reperire ulteriori risorse finanziarie volte al pagamento degli stipendi; avvio di ogni azione possibile di sollecito e pressione alla Regione Sicilia, per il trasferimento del 60% dei fondi 2015 (non ancora erogati) e delle somme dovute per il 2016.
Il candidato a sindaco ha annunciato anche, per martedì 24, un incontro con i sindacati.
