Milazzo, la lectio del professore Sabatini dell’Accademia della Crusca

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MILAZZO – Il viaggio nella storia della comunicazione nell’era dei nuovi mezzi di comunicazione, questo è stato il tema della lectio magistralis del professor Sabatini dell’Accademia della Crusca. Quest’ultimo, dopo l’introduzione di Paola Chillemi, docente di storia e filosofia del liceo Impallomeni di Milazzo, ha iniziato con un exursus storico sull’evoluzione della nostra lingua nei secoli e sugli sforzi dei linguisti e degli accademici di dare unità alla lingua italiana. Il presidente dell’Accademia della Crusca ha affermato la necessità di una lingua “come strumento di una lingua come strumento di pensiero, organizzazione, progresso e riflessione. Una comunità sociale si serve di una lingua. Una propria lingua bisogna possederla e studiarne la storia. Alla scuola spetta il compito di preparare i ragazzi attraverso il rapporto e il confronto diretto tra docenti e allievi. La scuola ha la grande missione di rendere tutti gli studenti artisti della lingua”.
Successivamente c’è stato l’intervento di Carmelo Scavuzzo, docente ordinario di storia della lingua italiana all’Università di Messina e dell’assessore alla Cultura del Comune di Milazzo, Salvo Presti.
A portare i saluti all’inizio del convegno Enzo Oteri e Giuseppe Cicciari, presidenti del consiglio d’istituto dell’Impallomeni e il sindaco Giovanni Formica il quale ha evidenziato come la presenza del prof. Sabatini sia un onore per la città di Milazzo plaudendo altresì all’iniziativa, definita un’importante opportunità di aggregazione, condivisione e formazione legata al percorso di crescita delle giovani generazioni.