SANTO STEFANO DI CAMASTRA – Il presidente della Regione Rosario Crocetta si è recato questa mattina a casa del presidente del Parco dei nebrodi, Giuseppe Antoci, per verificare la situazione dopo l’attentato di cui quest’ultimo è stato vittima. Lo abbiamo incontrato durante una pausa a Santo Stefao di Camastra. Crocetta ha ricordato le battaglie portate avanti nel tempo per contrastare l’illegalità legata al settore agricolo e dell’allevamento: “una sfida contro la mafia” ha detto il presidente, che oggi chiede un rafforzamento delle misure di sicurezza nei confronti di Antoci e un intervento deciso dello Stato sui Nebrodi anche attraverso l’impiego dell’Esercito. “Un tentato omicidio anunciato” ha aggiunto Crocetta, che ha rivelato come, negli anni, siano stati numerosi gli avvertimenti recapitati ad entrambi.
Solidarietà ad Antoci è arrivata anche da parte del sindaco di Caronia, Calogero Beningheli, e dal deputato Tommaso Currò, oltre che dai vertici dell’ente Parco: il vice presidente Rino Beringheli, il Comitato Esecutivo ed il Consiglio del Parco. Numerosi gli attestati di solidarietà che stanno giungendo presso la sede dell’Ente Parco in queste ore.
