NASO- Grande successo per la giornata di trekking organizzata da Rosita Ferrarotto, ieri giorno 8 Maggio per le strade di Naso. Uomini e donne di tutte le età hanno partecipato con grande entusiasmo, trascorrendo una giornata all’insegna della cultura, natura, divertimento e scoperta del territorio.
6 km di percorso lungo le cosiddette “4 strade” per far rivivere la storia caratterizzata dal lavoro nelle campagne, negli opifici, gli affari degli antichi feudatari che coltivavano le loro ricchezze alla periferia di Naso.
Si parte da Bazia, continuazione del centro storico, che prende il nome dall’Abbazia Circense che subentrò dopo gli ebrei; si prosegue per la Valle della Grotta del Diavolo fino a una villa nobiliare che negli anni ’70 divenne un albergo con una balera sotto le stelle. Dopo di che c’è una strada fitta di vegetazione di noccioleti e uliveti, che fino agli anni 60 era l’unica via per raggiungere il centro storico.
La tappa successiva è Sant’Antonio, territorio con una massiccia presenza di ” Minuta Nasitana” tipica oliva di Naso. Si sale lungo un’antica mulattiera dove è possibile osservare la stratificazione del terreno tra argilla e strati calcari-conchigliari, che dimostrano che milioni di anni fa questo territorio era sommerso dal mare. Successivamente si giunge alla Grotta del Diavolo, punto più alto di Naso, da cui si può ammirare un panorama molto vasto, oltre il territorio del paese.
Il cammino prosegue passando dalla “Figuredda”, da Contrada Badato, da Cagnanò fino alla contrada Feudo in cui si trova una sorgente d’acqua, attorno a cui si era sviluppata un’intensa attività agricola, con la nascita di un frantoio, di una filanda e 5 mulini. In questa zona sono presenti anche delle piante officinali e un pioppo secolare alto circa 26 metri. Lungo il cammino si può ammirare anche una falesia calcarenitica. Si giunge a una mulattiera che riconduce alla “Figuredda” e per finire si passa da “Canaleddu” strada che riporta a Bazia.
Questi percorsi sono fruibili tutti i giorni, non soltanto nelle giornate di trekking organizzate, purtroppo le visite con guida si possono fare soltanto nel centro storico rivolgendosi all’ufficio turistico, però il comune di Naso vuole organizzarsi per poter rendere possibile questo anche per il percorso naturalistico.
