La Betaland 2016-2017 sarà corretta ma non rivoluzionata

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CAPO D’ORLANDO La Betaland 2016-2017 ripartirà da Tommaso Laquintana, Zoltan Perl e Voijslav Stojanovic e da coach Gennaro Di Carlo, oltre che dall’eterno assistente David Sussi, quintetto sotto contratto almeno fino al 2018. “Ci incontreremo con il tecnico per aggiungere un altro tassello nello staff di allenatori – spiega il ds Giuseppe Sindoni – poichè Jorge Da Silva dovrà soprattutto curare un settore giovanile che vogliamo ancora ampliare con l’inserimento di nuovi istruttori ed ulteriori ragazzi under 18 reclutati in giro per l’Italia e l’Europa da inserire nella nostra foresteria dopo una sorta di try-out come quello dove un anno fa abbiamo pescato Perl e Ihring, quest’ultimo da valutare attentamente se lasciare nel roster o mandare in prestito per giocare in base anche all’evoluzione del mercato. Ovviamente con Gennaro affronteremo anche l’aspetto giocatori, anche se vedremo col procuratore di Oriakhi se ci sono i presupposti per la permanenza del pivot per un’altra stagione visto anche il suo doppio passaporto statunitense e nigeriano poichè la nostra formula è sempre quella di un massimo di 3 extracomunitari, 4 europei o cotonouh e 5 italiani. Abbiamo anche affrettato la partenza di Simas Jasaitis verso la Finlandia dove si curerà dopo un’intervento alla schiena che, ovviamente, richiederà qualche mese di assenza. Ma è nostra intenzione proporre al suo procuratore il rinnovo per un altro anno e la possibilità di affrontare noi le spese che necessitano per la completa guarigione. Invece Laurence Bowers andrà via a monetizzare altrove il buon campionato disputato con noi dopo aver accettato l’anno scorso un contratto inferiore visto che veniva da un’annata tormentata anche dagli infortuni”. Insomma non sarà rivoluzione anche se, chiaramente, dando per scontato servono almeno due pedine da quintetto nei ruoli di play-guardia ed ala-pivot poichè se recupererà fisicamente al top Stojanovic sarà l’ala piccola titolare con Perl e Laquintana ad alternarsi nel ruolo di spalla al regista che verrà e Jasaitis a completare una già collaudata batteria di esterni, mentre il giovane lungo croato Mladen Vuijcevic sarà mandato in prestito dalle due parti. Il resto è legato alla risposta dei due totem Gianluca Basile e Sandro Nicevic che per il momento sembrano propensi a smettere con il basket giocato ma che tra qualche settimana, in crisi di astinenza dopo tanti anni, potrebbero anche decidere di prolungare di un’altra stagione la loro lunga e brillante carriera.