BROLO – Tra le varie società di Prima categoria dopo una prima fase di stallo dovuta probabilmente anche alle vicende cittadine, la Futura Brolo è il club attualmente più attivo sul mercato a conferma che l’obiettivo stagionale, nonostante le dichiarazioni ufficiali, è quello di tornare in Promozione anche per consolare gli orfani della Tiger. “Si puo’ scegliere di partecipare attivamente ad un progetto o passivamente aspettarne la buona riuscita – si legge in una nota del club a nome del dg Francesco Cottone -. I protagonisti sono coloro che credono in loro stessi e scommettono sul lavoro delle persone perbene. Per la Futura Brolo Football Club sarà un anno di rodaggio funzionale e di selezione naturale, indispensabili per gli anni a seguire. Il territorio merita una squadra dilettantistica che lavora con professionalità. Qui non si vende fumo. Purtroppo non siamo riusciti a convincere alcuni atleti brolesi a rimanere con noi. Avevamo confermato i calciatori della scorsa stagione che potevano garantirci tre allenamenti settimanali con puntualità ma molti di loro hanno deciso di accasarsi altrove in un momento in cui il mercato era già nel vivo. Questo aspetto ha rallentato il nostro lavoro, anche perchè ci siamo concentrati molto sulla possibilità di far partecipare al nostro progetto i calciatori brolesi. La ricerca sul territorio ha fatto registrare un’assenza di ricambio generazionale che ci ha portati fuori dal territorio comunale”. Infatti ecco gli ingaggi di Andrea Mantegna, difensore centrale classe 1994, proveniente dalla Mamertina, del cugino Marco Mantegna, centravanti, classe 1989, anch’egli ex Mamertina, Simone Triscari, portiere, pure lui proveniente dalla Mamertina, Amedeo Arasi, attaccante centrale, proveniente dalla Nasitana, Davide Monastra, mezzapunta centrale (’96), proveniente dall’USD Rocca, Francesco Toto Lucca, terzino destro (’98) e Davide Ricciardo Rizzo, terzino destro (’98), prodotto del vivaio.
“Stiamo cercando di riorganizzare molteplici aspetti gestionali della squadra – chiosa il team manager Vittorio Astone -. La stagione sportiva appena iniziata sarà per tutti noi un rodaggio che ci consentirà di confermare le cose buone e sostituire quelle che non funzionano. Certamente l’ingaggio di Marco ed Andrea Mantegna non può che aiutare il gruppo che siamo convinti darà soddisfazioni ai nostri tifosi. Stiamo lavorando alecremente per mettere nelle condizioni migliori ogni singolo componente della rosa affinchè possa esprimere tutto il proprio potenziale”.