Tortorici: “dissesto entro un mese”, ma l’amministrazione non ci sta

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    TORTORICI – Con una nota dell’Assessorato Regionale alle autonomie locali è giunto l’ultimatum per il Comune di Tortorici, che entro un mese dovrà dichiarare il dissesto economico dell’ente. Il contenuto della missiva arrivata da Palermo è strato reso noto ieri pomeriggio nel corso del consiglio comunale convocato con urgenza dal presidente del consiglio Sebastiano Reale. La data ultima, per evitare l’insediamento di un commissario ad acta e le sanzaioni previste dalla normativa, è il 18 febbraio. Ma la giunta guidata dal sindaco (sospeso) Rizzo Nervo intende proseguire la linea secondo la quale, essendo l’amministrazione in carica (per il secondo mandato) da meno di due anni, dovrebbe essere concessa la possibilità di presentare un nuovo piano di riequilibrio, ed è pronta apresentare nuovo ricorso al Tar contro la richiesta dell’Assessorato.
    Lo scorso maggio, la Corte dei Conti aveva bocciato il piano di riequilibrio presentato dall’amministrazione comunale oricense, la quale aveva impugnato la sentenza. Ma il ricorso era stato ricorso bocciato aprendo definitivamente la porta del dissesto per il Comune di Tortorici. L’ente, da tempo, non riesce più a garantire l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili, con difficoltà anche nel pagamento degli stipendi ai dipendenti comunali.