Una vera e propria stangata sta per abbattersi sui forestali siciliani. Secondo al Cassazione, sarebbe infatti illegittimo l’adeguamento dei contratti (arretrati compresi) siglato nel 2009 dal governo Lombardo. Così, la Regione sta avviando nei confronti di 24mila forestali il recupero delle somme pagate in seguito all’aumento dei contratti. Nell’immediato, il provvediemnto riguarda settemila addetti dell’antincendio che hanno ricevuto una somma tra i 600 e i 1.200 euro. L’amministrazione regionale sostiene però che il provvedimento dei giudici interessi anche altri 17 mila operai addetti alla manutenzione dei boschi. In tutto la somma che Palazzo d’Orleans dovrebbe riscuotere ammonterebbe a circa 40 milioni di euro. L’accordo siglato nel 2009 prevedeva il pagamento degli arretrati e stabiliva che le spettanze sarebbero state erogate a partire dal primo luglio 2009 per il 25 per cento e con due successive tranche del 35 per cento entro il 2010 e infine del 40 per cento entro il 2011.