MESSINA – I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Messina hanno arrestato ieri pomeriggio un 53enne messinese, disoccupato e celibe, con l’accusa di pedofilia.
L’uomo è accusato di detenere migliaia di file (filmati e fotografie) raffiguranti minorenni intenti a compiere attisessuali o a subirli da parte di adultii cui volti erano oscurati. Lo stesso materiale sarebbe stato, secondo l’accusa, distribuito e diffuso sul web.
Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Alessia Giorgianni, hanno anche accertato come l’indagato,frequentando le chat dei social network, fosse solito contattare minori spacciandosi per un loro coetaneo, convincendoli ad avviare anche conversazioni live con la webcam.
Il presunto pedofilo, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Messina, Maria Teresa Arena, è stato rinchiuso nel carcere di Messina Gazzi e nelle prossime ore sarà sottoposto ad interrogatorio.
Nel corso delle indagini, avviate dal nucleo investigativo lo scorso maggio, sono stati sequestrati computer, smartphone ed altre apparecchiature informatiche.
Il lavoro degli i investigatori prosegue per identificare altri membri della rete di pedofili di cui sembra che l’arrestato facesse parte.
