Tax credit, agevolazioni per strutture ricettive a Confindustria Messina

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    MESSINA – Si terrà il 21 gennaio, alle ore 9.30, presso Confindustria Messina un incontro organizzato in collaborazione con l’Associazione Italiana Confindustria Alberghi e con il supporto tecnico di Hermes Hotels; è un’occasione per approfondire e per fare il punto su ammodernamento strutturale e adeguamento digitale nel comparto ricettivo. Come funziona il Tax Credit? A chi si rivolge? Quando e come è possibile accedervi? Quali le opportunità? A queste e a tante altre domande è stata data risposta durante i lavori della giornata. Dopo i saluti di Sebastiano De Luca, Presidente sezione turismo Confindustria Messina, Barbara Casillo, direttore Associazione Italiana Confindustria Alberghi, illustrerà le caratteristiche del Tax Credit e le opportunità per le azione; Vittorio Deotto, director of Business Development HermesHotels si soffermerà sul tema dell’evoluzione digitale: le sfide e le opportunità del turismo online. Con il “Tax Credit Digitalizzazione” lo Stato ha stanziato 15 milioni di euro fino al 2019 a favore delle imprese ricettive e in parte alle AdV e ai TO, prevedendo delle riduzioni fiscali che consentono il recupero delle spese sostenute, dal 1 gennaio 2014 al 31 dicembre 2016, per tutte le attività ricomprese dall’informatizzazione alla promozione on line. Dall’8 al 22 febbraio 2016 è possibile effettuare la registrazione e la compilazione dell’istanza, il “Click day” è fissato dal 23 al 26 febbraio 2016. Il “Tax Credit Ristrutturazioni” invece è lo strumento rivolto ad uso esclusivo del segmento alberghiero, che consente di recuperare parte importante delle spese effettuate per interventi sull’edificio – manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo degli edifici, ristrutturazione edilizia, rimozione delle barriere architettoniche, efficientemente energetico – e per il rinnovo degli interni (mobili e componenti d’arredo). Lo stanziamento complessivo per il credito di imposta nel triennio 2014-2016 e di 220 milioni di euro.