TORREGROTTA – In questi giorni, il “Gruppo Civico per Torregrotta” è impegnato ad individuare il miglior candidato sindaco per la città, ovvero “quello che aggreghi di più, un primo cittadino che svolga il suo lavoro con spirito di servizio, capace di ascoltare i bisogni del territorio e di predisporre un percorso di sviluppo e di pace sociale insieme a tutta la cittadinanza”. L’associazione ha stilato un identikit ben preciso: si vuole un sindaco che faccia propri i valori e le tematiche di una nuova politica amministrativa locale di democrazia partecipata; un amministratore che lavori con alacrità, onestà, spirito di sacrificio, con umiltà, rispetto, equità ed attenzione, in particolar modo, verso le fasce più deboli della società; un primo cittadino esperto, accorto politicamente, con una personalità forte ed autorevole, capace di richiamare attorno a sé uno staff di persone che, al pari suo, siano preparate, affidabili, trasparenti e competenti; un sindaco scelto al di sopra di accordi fra partiti e gruppi dominanti nel chiuso di una stanza o di un tavolo; un sindaco che amministri senza arroganza, che governi insieme ad un gruppo affiatato attraverso scelte condivise.
Torregrotta, insieme ad altri 11 comuni del messinese, dovrà rinnovare il consiglio comunale e l’amministrazione la prossima primavera.
