MESSINA – Si era allacciato abusivamente alla rete elettrica cittadina con quattro fili di rame. Lo hanno accertato i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina nel corso di un controllo a soggetti sottoposti a misure restrittive, che hanno arrestato il messinese, Antonino Ieni, 55 anni, già ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Qui nel pomeriggio del 7 gennaio i carabinieri hanno notato la presenza di un cavetto con quattro fili rigidi di rame collegati all’impianto elettrico attraverso un interruttore magnetico. Sospettando che fosse stato realizzato un allaccio abusivo con la rete elettrica, si è proceduto a far intervenire personale tecnico dell’Enel, che effettivamente ha riscontrato l’allaccio abusivo, procedendo al distacco ed alla messa in sicurezza dell’impianto. Ieni è stato processato per direttissima, con l’imputazione di furto di energia elettrica ed è stato condannato ad un anno e 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa.
