Piraino, l’opposizione annuncia : “Bocceremo il bilancio, tutti a casa”

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    PIRAINO – Dopo la bocciatura del bilancio di previsione 2015 nella seduta del 30 dicembre scorso a Piraino, i consiglieri di opposizione passano all’attacco chiedendo con un manifesto pubblico, le dimissioni della giunta e del sindaco Maniaci. “Il 30 dicembre 2015, l’inconcludente Giunta di Piraino, ha portato in Consiglio Comunale, per il terzo anno consecutivo con dodici mesi di ritardo, il bilancio di “previsione” – si legge nel documento – . Il Consiglio ha votato, a febbraio e settembre 2015, di ridurre le tasse ma l’Amministrazione se n’è fregata e con determine del 30 settembre 2015 le ha reintrodotte”. I consiglieri comunali dei gruppi “Nuova Piraino” e “Semplicemente Piraino” Erminia Calabria, Pino Campisi, Salvatore Cipriano, Nino Miragliotta, Mimma Repici, Maurizio Ruggeri, Pina Saggio e Pippo Spanò Bascio confermano la volontà di bocciare nuovamente lo strumento di finanziario quando sarà riproposto in aula dal commissario ad acta, entro il 29 gennaio, determinando così lo scioglimento del consiglio comunale. “Sappiamo come i nostri soldi vengono sperperati anziché utilizzati per cose utili. L’anno scorso, con i nostri emendamenti (ad esempio: diretta streaming del consiglio, contributo alla scuola di pattinaggio, contrasto al randagismo, telecamere per la sicurezza del paese ecc.) il bilancio era passato, ma nulla di quanto da noi proposto la Giunta ha saputo o voluto fare. Per tutto ciò – concludono i consiglieri – chiediamo e chiederemo al Sindaco che, visto il disastro totale della sua amministrazione, per il bene del paese, decida che è tempo di andare a casa”.